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Napoli-Mazzarri 2.0, il più longevo dell'era De Laurentiis che ha detto no al Marocco
IL RECORD A NAPOLI - Subentrato a Donadoni nell'ottobre 2009 dopo una sconfitta all'Olimpico contro la Roma - vantaggio di Lavezzi e doppietta di Totti - Mazzarri è l'allenatore più longevo dell'era De Laurentiis: è rimasto 1322 giorni sulla panchina azzurra, lasciando in eredità una Coppa Italia (2011-12) e un secondo posto proprio nell'ultima stagione prima dell'addio. In azzurro raggiunge la panchina numero 200 in Serie A, riporta il Napoli al terzo posto alla fine del girone d'andata 18 anni dall'ultima volta e nel maggio 2010 raggiunge il record di punti del club in campionato: 59, superando il record di Boskov che durava da 16 anni. Curiosità: l'allenatore era già stato sulla panchina del Napoli nel 1998-99, all'inizio della carriera da vice di Renzo Ulivieri.
L'ADDIO A CAGLIARI - L'ultima esperienza del Mazzarri allenatore è a Cagliari, subentrato a settembre al posto di Semplici è stato esonerato ad aprile dopo un ko col Verona. Aveva preso la squadra al penultimo posto e l'ha portata fuori dalla zona retrocessione, ma i problemi andavano avanti da mesi con la squadra che non lo seguiva e la società che aveva già pensato più volte all'esonero. Anche lui non sentiva la fiducia dell'ambiente, da qui è nata la separazione per volontà di entrambe le parti.
IL NO AL MAROCCO - La possibilità di tornare ad allenare Mazzarri ce l'aveva già avuta un anno fa, quando il Marocco voleva dargli la panchina della nazionale per il Mondiale in Qatar. Il suo nome aveva messo d'accordo tutti i vertici della federazione: è stata una trattativa molto lunga, nella proposta di contratto c'erano tante clausole e paletti che alla fine hanno convinto Mazzarri a declinare l'offerta. E il Marocco ha messo in panchina Regragui. Ora per Mazzarri si riaprono le porte del Napoli: oggi l'incontro con De Laurentiis, per il dopo Garcia è testa a testa con Tudor.
@francGuerrieri
