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Il Napoli non ha il mal d'Africa: Osimhen e Anguissa mandano messaggi all'Inter
VERSO I MONDIALI - In gol entrambi, dunque, con le rispettive Nazionali. Anguissa è sceso in campo con il suo Camerun battendo per 0-4 Malawi. Il centrocampista del Napoli ha segnato il secondo gol con una bella conclusione al volo. Ha giocato 63 minuti prima della sostituzione per essere al top della forma in vista della delicatissima sfida di martedì: di fronte ci sarà la Costa d'Avorio e al suo Camerun servirà necessariamente una vittoria per superare il girone e puntare forte alla qualificazione ai prossimi Mondiali 2022. Come detto, se la passa bene anche Osimhen che ha sbloccato la gara vinta dalla sua Nigeria contro la Liberia con un calcio di rigore. Martedì affronterà Capo Verde secondo in classifica. Basterà non perdere per accedere al turno successivo delle qualificazioni ai Mondiali 2022.
OSIMHEN C'È - Per Osimhen questo è il primo gol quasi dopo un mese di astinenza. L'ultimo, infatti, risale al 21 ottobre contro il Legia Varsavia in Europa League quando il Napoli superò gli avversari per 3-0. Con questo è a quota 14 reti stagionali in 20 presenze tra club e Nazionale nigeriana. Ora ci sarà l'ultimo impegno prima di gettarsi a capofitto fino al 22 dicembre pensando solo ed esclusivamente a trascinare il Napoli. Ci saranno tante sfide di alta classifica e Spalletti ha bisogno del suo centravanti di riferimento, dei suoi gol, per essere ancora capolista e continuare a sognare lo scudetto.
ANGUISSA PER IL FUTURO - Il colpo dell'estate porta chiaramente il nome di Zambo Anguissa. Frank, come si fa chiamare in quel di Castel Volturno dai compagni, ha avuto un impatto devastante in Serie A e Spalletti lo ha immediatamente inserito tra le sue primissime scelte. Ora è insostituibile, rinunciare a lui diventa difficile perché ci mette un mix di tecnica e intensità praticamente per 90 minuti senza accusare mai il colpo. I gol non sono nelle sue corde, infatti con i club ne ha realizzati solo 2 in carriera, con la maglia del Villarreal. Meglio con il suo Camerun, dato che questo - splendido - contro il Malawi è il 5º gol con la maglia dei Leoni Indomabili. Il Napoli ci pensa eccome al futuro, il riscatto è ormai qualcosa di concreto. In prestito dal Fulham, al termine della stagione bisognerà sborsare 15 milioni di euro per ottenerlo a titolo definitivo, cosa che oggi appare più che giusta visto il rendimento pazzesco del giocatore. Il tutto favorito dall'ottima prima parte di stagione che ha avuto il Napoli.
TRA INTER E COPPA D'AFRICA - Ora testa all'Inter, è il prossimo grande scoglio da superare per avvicinarsi all'importantissimo traguardo che i tifosi sognano dal 1990, lo scudetto. Ci saranno a disposizione due armi fondamentali, Anguissa e Osimhen, chiaramente galvanizzati dai gol in Nazionale, a cui va aggiunto il rientro dopo la squalifica di Koulibaly. Delle famose "sette sorelle" menzionate da Spalletti, il Napoli ne ha affrontate due, la Juve e la Roma. L'Inter sarà la terza e servirà una prestazione super per strappare tre punti a San Siro. Un mese intenso, ricco di impegni importantissimi. Gli azzurri dovranno vincere e ancora vincere perché poi a gennaio sarà tutto più difficile dato che Osimhen, Anguissa e Koulibaly partiranno per la Coppa d'Africa. Difficile sì, ma non impossibile perché questo Napoli vola alto e non ha le vertigini, guidato dal vento caldo africano.
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