Mentre su attacco e centrocampo De Laurentiis è stato piuttosto chiaro, per quel che riguarda la difesa del Napoli il mistero si infittisce. Il patron azzurro non ha fatto cenno al reparto che più di tutti ha bisogno di innesti, e naturalmente il rinnovo di Grava non può essere una soluzione. Il ds Riccardo Bigon, in realtà, lavora con quasi tutte le energie votate all'acquisto di un difensore di spessore, forse anche due. Inutile parlare di big come Skrtel o Ivanovic, che non rientrano nei requisiti della società. Si cerca piuttosto un difensore già pronto per il campionato italiano, con guadagni nei parametri del salary cap azzurro e che possa alternarsi tranquillamente con gli attuali calciatori in rosa. Alessandro Gamberini è un nome più che gettonato: il Napoli lo ha in pugno, c'è l'accordo quasi su tutto (da limare l'offerta alla Fiorentina), ma al difensore è stato chiesto di aspettare.

Bigon, infatti, vorrebbe prima piazzare l'acquisto di un giocatore importante, e le antenne sono puntate dritte su Milano: il mal di pancia di Ranocchia, che vuole avere più spazio, è arrivato nitido anche a Castelvolturno. Il ds partenopeo non ha certo mollato l'ex difensore di Bari e Genoa, oggetto del desiderio sin dallo scorso mercato di gennaio. Ecco perché domani mattina il direttore sportivo partenopeo è atteso a Milano: si ricomincerà, per l'ennesima volta, a parlarne con l'Inter. Ranocchia è stato pagato 18 milioni, ma potrebbe partire per molto meno. Il Napoli avrebbe almeno 8-9 milioni da investire: se ne può discutere. Sul forte difensore c'è anche il City: impossibile competere con gli sceicchi, ma se dovessero mostrarsi indecisi i partenopei sarebbero pronti a bruciarli sul tempo.