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Il Napoli incanta senza Osimhen: Raspadori e Simeone show, ora il nigeriano può partire
SENZA OSIMHEN - Il Napoli ha visto Osimhen fermarsi lo scorso 7 settembre causa infortunio, dopo che aveva fatto impazzire per 40 minuti la coppia difensiva composta da van Dijk e Gomez. Eppure i numeri più importanti gli azzurri li stanno trovando senza l'attaccante nigeriano. Infatti sono 14 i gol segnati dal Napoli con Osimhen in campo in 6 partite, 17 senza di lui in altre 6 partite (in entrambi i casi considerando la sifda con il Liverpool dove l'ex Lille è uscito nel primo tempo).
CENTRAVANTI A CONFRONTO - L'assenza di Osimhen non si è percepita in queste ultime partite. Il Napoli infatti le ha vinte tutte potendo contare su due centravanti che hanno saputo fare la differenza. Soffermandosi solo sui numeri Raspadori e Simeone hanno fatto anche meglio di Osimhen: il primo ha segnato 4 gol in 8 partite, ma giocando 390 minuti (1 gol ogni 97 minuti), l'argentino 3 reti in 8 presenze, disputando 244 minuti (1 gol ogni 81 minuti), mentre il nigeriano è a quota 2 in 6 gare, giocando 466 minuti (1 gol ogni 233 minuti).
OSIMHEN È IMPORTANTE MA... - Chiaramente Osimhen resta il titolare di questo Napoli, è ancora il centravanti devastante che spacca le difese avversarie con il suo passo incredibile. Spalletti non rinuncerebbe mai a lui. Oggi è importantissimo ma non più fondamentale come lo era ad inizio stagione o come l'anno scorso. La coppia Raspadori-Simeone sta dando delle garanzie vere e se ad agosto un'offerta da 100 milioni avrebbe fatto desistere De Laurentiis adesso i pensieri sono altri: in caso di assalto da parte di un top club il Napoli si troverebbe con le spalle coperte grazie proprio a quei due nuovi acquisti che si sono integrati alla grande. E la prossima estate si potrebbe prendere una decisione più a cuor leggero...