Il Napoli di Sarri demolisce Benitez
Che dire di questo Napoli. Cosa si può dire di una squadra che a dieci giornate dal termine del campionato è ancora in corsa per lo scudetto con la Juventus. Negli ultimi quattro anni la Signora aveva avuto vita facile riuscendo a distanziare tutte le avversarie.
ALTRO CHE RAFA - Tutto merito di un andamento incredibile del Napoli di Sarri. Che ha distrutto quello dell’anno scorso di Benitez. Se si paragonano le classifiche, ci si rende conto della differenza. Ben 14 punti in più rispetto alla passata stagione. Eppure nelle ultime tre prima del successo col Chievo si era solo pareggiato due volte e perso contro la Juventus. Con un po’ di fortuna in più si sarebbe potuto essere in vetta alla classifica senza dover aspettare la Juventus. Il Napoli, comunque, fa la differenza in lungo e in largo.
I NUMERI - Nel possesso palla gli azzurri hanno dominato con il 69%. Il povero Maran ha alzato le mani davanti a questi numeri. Ma ci sta. Andando nello specifico: La squadra di Sarri ha chiuso il primo tempo con 15 tiri totali, di cui sette nello specchio, e il 73,5 per cento di possesso palla. Nella ripresa non c’è stata una grande intensità anche se si è riusciti comunque a segnare il terzo gol a Bizzarri con Callejon. Sta di fatto che il Napoli ha saputo punire il Chievo nel suo miglior momento. A quel punto è stato facile gestire il pallone riuscendo poi a tenere lontano la squadra veneta dall’area di rigore dove Reina non è stati più impegnato.