In attesa di capire cosa ne sarà di Edinson Cavani, il mercato del Napoli comincia a delinearsi partendo dalla difesa, il reparto chiave della nuova squadra partenopea con Benitez alla guida. Il cambio di modulo necessita lavoro sul campo per l'adattamento, ma anche qualche nome nuovo per rivedere da zero la retroguardia, di certo non il pezzo forte del Napoli di Mazzarri.

Dopo giorni e giorni di studio, l'allenatore spagnolo ha disegnato sulla carta la sua difesa: reparto solido e massiccio con quattro elementi, tutti 'giganti' ma dotati tecnicamente. La linea che l'allenatore spagnolo vorrebbe è formata da M'Bia, Cannavaro, Rami e Britos. Questi i nomi che il tecnico avrebbe scelto: lo rivela il Roma, che delinea anche le alternative, senza dimenticare obiettivi di più alto profilo che però rappresentano affari difficili da concludere, e che quindi vanno inseriti nella categoria 'sogni'.

Dei calciatori attualmente in rosa i candidati titolari sono Cannavaro e Britos, con l'uruguaiano che può fare il terzino a sinistra. Poi saranno inseriti altri due giganti: i profili, come detto, sono quelli di M'Bia e Rami. Il camerunense ha 27 anni, 1,90 metri, 198 presenze e 9 gol col Queens Park Rangers. Veloce ma forte tecnicamente, in grado di spingere ma anche di crossare finemente col suo piede destro. Col Qpr retrocesso il suo valore è sceso: potrebbe partire per 10 milioni di euro. Al centro della difesa è ben visto Adil Rami: francese di origini marocchine, ha 28 anni, è alto 1,90 ed è un centrale possente. Ad oggi l'offerta al Valencia è di 9 milioni di euro, ma già si lavora al rialzo.

Astori e Marchena, invece, sono le due prime alternative. Lo spagnolo del Deportivo la Coruna ha 33 anni ma è in scadenza è può arrivare a parametro zero. Un buon affare a prescindere, senza dimenticare la sua duttilità. Astori, invece, rappresenterebbe un investimento: circa 10 milioni per il difensore del Cagliari. Obiettivi complicati sono Skertel, talento slovacco del Liverpool, e Koscielny, pilastro dell'Arsenal, difensore con il vizio del gol. Stesso discorso per Vermaelen, il belga anche lui dei Gunners. Giocatori difficili da prendere, ma soprattutto con ingaggi considerevoli e costi dei cartellini non inferiori ai 10-12 milioni.