Il Milan rivuole Ibra: incontro anche con Furlani, i dettagli
L'INCONTRO CON FURLANI E DUE INDIZI - Nuovo faccia a faccia con la dirigenza milanista, dopo l'arrivo nel centro sportivo rossonero il giorno seguente al brutto ko nel derby e il colloquio nella seconda metà di settembre con il numero uno di RedBird, prima della sfida al Newcastle: appuntamento con l'amministratore delegato, in un blitz milanese, come riportato da Gazzetta.it. Nel percorso, i crismi di un leader ascoltato da Pioli e dai calciatori, per la personalità e l'autorità che può vantare: le presenze a San Siro nelle sfide contro i Magpies e la Lazio sono due indizi.
IL RUOLO GIUSTO - Cosa manca allora? Capire bene quale può essere la mansione più corretta per Zlatan, una presenza comunque ingombrante nello spogliatoio, una figura intermedia di collante tra club e calciatori, in grado di dettare la linea soprattutto nei momenti difficili, e forse non proprio comoda per il tecnico. Anche se le parole di Furlani non lasciano dubbi: "È una leggenda del Milan, sta pensando a cosa fare in futuro, nel frattempo noi siamo pronti ad accoglierlo nuovamente a Milanello ogni volta che vorrà". Si ricomincia da Z.