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    Il Milan ritrova Nino Marcelli: l'offerta rifiutata dallo Slovan Bratislava, gli infortuni e il provino alla Roma, ecco chi è

    Il Milan ritrova Nino Marcelli: l'offerta rifiutata dallo Slovan Bratislava, gli infortuni e il provino alla Roma, ecco chi è

    • Simone Gervasio
    Nello Slovan Bratislava che il Milan affronterà in Champions League, i riflettori saranno puntati sì sull’ex Kucka ma soprattutto su Nino Marcelli. L’esterno del 2005 è uno dei giocatori che i rossoneri stanno osservando nel panorama europeo. Diciannovenne, blindato dagli slovacchi con un contratto fino al 2027, scopriamo qualcosa in più del talentuoso gioiellino dello Slovan.

    NUMERI E PROFILO - Marcelli è un’ala sinistra dal piede destro, tende dunque a giocare sull’esterno mancino in modo da poter rientrare sul suo piede forte. Nonostante la giovane età, è già un giocatore cardine della sua squadra. in stagione ha messo assieme 26 presenze (10 dall’inizio) con 2 gol e 5 assist, vanta anche 4 presenze in questa edizione di Champions League con 108' giocati che gli saranno di certo utili per la sua maturazione. Marcelli ha debuttato in prima squadra il 19 luglio 2023 proprio nell'incontro di qualificazione per la Champions League vinto 2-0 contro lo Swift Hesperange. Nella passata stagione ha già superato la doppia cifra di gol segnati tra tutte le competizioni. Ha origini italiane, come denota il suo cognome. Quando aveva 16 anni è stato sottoposto a un provino da parte della Roma ma in quell’occasione si è procurato un infortunio muscolare che ha messo a serio rischio la sua carriera. Si è ripreso ma spesso è incappato in nuovi problemi che ne hanno frenato la crescita. Il portale specializzato Transfermarkt – che solo un anno fa lo valutava intorno ai 100.000 euro - stima il suo valore di mercato sui 4 milioni di euro. Ora che questi intoppi sembrano essere stati messi alle spalle, la sua ascesa può riprendere.

    LE PAROLE DEL CEO - Che piacesse al Milan – e che ci fossero stati anche contatti col club – è stato confermato, a Sportnet, dal CEO dello Slovan, Ivan Kmotrík. "È vero, erano in corso trattative con il Milan, ma non è stato raggiunto alcun accordo. Le nostre esigenze differivano dalle loro idee e non eravamo d'accordo sui termini", ha detto. Fonti vicine al club riportano che lo Slovan avrebbe rifiutato 5 milioni per far partire l'esterno che è attenzionato anche da Sparta e Slavia Praga. “Marcelli è molto apprezzato da noi e sicuramente non lo lasceremo andare per una cifra bassa. Abbiamo molto fiducia in lui”, chiosa. Gli fa eco anche l’allenatore Vladimír Weiss che di lui ha detto: “Se fosse stato sempre in buona salute, forse non sarebbe più allo Slovan. Ha ancora delle oscillazioni di prestazione, il che è normale alla sua età. Ha talento, ma deve crescere ulteriormente. E soprattutto giocare regolarmente. È dinamico, i tifosi fanno bene ad aspettarsi tanto da lui. Può essere la stella dello Slovan Bratislava”. Il ragazzo è già nel mirino del tecnico della nazionale, Francesco Calzona. "Sì, è uno dei giovani che stiamo guardando. Ha caratteristiche molto buone, è fisico, non ha paura di provare l’uno contro uno. Lo stiamo monitorando. Ha bisogno di continuità, di giocare con regolarità. Se continua così la porta è aperta", ha detto.

    COME GIOCA – Marcelli gioca regolarmente con l’Under 21 slovacca da quando aveva 18 anni e dovrebbe essere tra i protagonisti del prossimo Europeo di categoria. Esterno offensivo, unisce rapidità e capacità di dribbling a una buona fisicità. Si associa bene con i compagni di squadra con cui dialoga spesso con scambi rapidi. Dovrà migliorare nelle scelte nell’ultimo terzo di campo e diventare più cinico sotto porta. Nino Marcelli è allo Slovan dall'età di nove anni e di lui si parla come uno dei talenti migliori della sua generazione, un tesoro da sfruttare per il calcio slovacco. Suoi nemici giurati, finora, sono stati i problemi muscolari che lo hanno rallentato per quasi due anni. Lo stesso Weiss ha detto: “Cresceva rapidamente ma aveva poca massa muscolare e aveva lesioni muscolari ricorrenti. È un grande talento del calcio slovacco. Ha una grande possibilità di diventare un grande calciatore e il talento per farlo", ha detto Weiss.

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