In attesa del tanto sospirato closing nelle prime settimane di dicembre, il nuovo Milan inizia a stringere il cerchio attorno agli obiettivi immediati di mercato per consegnare a Vincenzo Montella una rosa ancora più competitiva per la seconda parte di stagione. Oltre ad un uomo d'ordine a centrocampo, con tutti gli indizi che portano al croato della Fiorentina Badelj, secondo Tuttosport torna di moda anche un vecchio obiettivo dell'estate per quanto riguarda il reparto difensivo. 

Dietro la coppia titolare di centrali formata da Paletta e Romagnoli, la situazione non appare così rosea considerando che Zapata è appena tornato da un lungo stop e il paraguaiano Gomez sia troppo acerbo. Ecco perchè si sono riaccesi i fari sull'argentino del Villarreal Mateo Musacchio, che Galliani invano trattò nel corso dell'estate prima di dover ripiegare proprio sull'ex giocatore del Lanus. La valutazione del nazionale albiceleste rimane alta, tra i 25 e i 30 milioni di euro, una cifra molto impegnativa da investire nel mercato invernale ma che i nuovi proprietari cinesi sarebbero disposti a spendere per far cominciare col piede giusto il nuovo corso. Le alternative portano i nomi dello svedese del Benfica Lindeloff e del brasiliano Rodrigo Caio, su cui è forte anche lo Zenit San Pietroburgo.