Uno dei nomi caldi per il Milan del futuro è certamente l'attaccante classe '95 della Lazio Keita Baldé. Pallino, in particolare, del probabile prossimo ds rossonero Massimo Mirabelli, che lo segue e lo corteggia sin dai tempi dell'Inter. Come anticipato da calciomercato.com nei giorni scorsi, con l'entourage del calciatore ispano-senegalese è stato già raggiunto un accordo di massima a proposito dell'ingaggio (attualmente guadagna 700.000 euro alla Lazio) e la complicatissima situazione relativa al rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2018 col club di Lotito potrebbe dare il la a scenari di mercato clamorosi.
A fronte del rifiuto di Keita e del suo procuratore di sedersi al tavolo per discutere di un prolungamento, con adeguamento salariale e inserimento di una clausola rescissoria per l'estero, la Lazio rischia di vedersi costretta a cedere il ragazzo già in questa finestra di mercato per non svalutare ulteriormente il prezzo del cartellino. In questo contesto, secondo il Corriere dello Sport, è pronto ad inserirsi da subito il Milan, che proporrebbe a Lotito un prestito con obbligo di riscatto fissato a 20 milioni di euro, nonostante la richiesta della società capitolina sia sempre stata di 30. Nel caso in cui Keita si vestisse di rossonero già a gennaio, a chiudersi irrimediabilmente sarebbero gli spazi per M'Baye Niang, al momento non ufficialmente nella lista dei partenti ma non più così intoccabile come a inizio stagione.