AC Milan via Getty Images
Pioli snobba il centrocampo, ma il grosso del mercato del Milan è nel mezzo: il punto
I NOMI - Tutto noto e chiaro, tant’è che il duo Maldini-Massara, coadiuvato da Moncada, sta cercando profili per alzare specialmente la qualità delle riserve, il vero tallone d’Achille del Milan 22-23. In tale direzione va la trattativa in corso per ingaggiare Daichi Kamada, in scadenza a giugno 2023 con l’Eintracht Francoforte. Ma occhio anche a possibili ‘colpi’ che farebbero alzare decisamente il livello dell’undici titolare: un nome che piace in Viale Aldo Rossi porta dritti Marco Asensio, in scadenza con il Real Madrid, oppure il decisamente più fattibile Ruben Loftus-Cheek sotto contratto col Chelsea fino al 2024. Sullo sfondo c’è anche la pista suggestiva che porta a Seko Fofana: l’ex Udinese è una colonna del Lens, ma ha una clausola rescissoria da 25 milioni di euro come appurato dalla nostra redazione.
IL PARERE DI PIOLI - Le manovre sono partite, ed è chiaro che si vuole rinforzare il centrocampo. Ciò però stona con quanto dichiarato da Stefano Pioli oggi in conferenza stampa: “Il centrocampo non è un reparto che decide dei numeri e decide un risultato finale. Se lavoriamo di squadra tutti insieme in certo modo ne beneficiano tutti. Si gioca in 11 perché un gioco collettivo, non è questione di singoli o reparti”. Normale pretattica per nascondere le mosse sul mercato del Milan o c’è altro? Staremo a vedere.