Calciomercato.com

  • LaPresse
    La notte da Champions di Inzaghi: festa al Tardini come un gol al Camp Nou

    La notte da Champions di Inzaghi: festa al Tardini come un gol al Camp Nou

    Sfida serale, in mezzo alla settimana. Salendo le scale che portano al terreno di gioco del Tardini Filippo Inzaghi, per un istante, ha sorriso. Ha lasciato da parte la concentrazione per la sfida di campionato del suo Venezia, tornando indietro di qualche anno, quando martedì e mercoledì volevano dire Meazza, Bernabeu, Old Trafford, Westfalenstadion, Camp Nou, quando avevano il sapore di Champions League. Le emozioni e i pensieri sono volati alle notti europee, quando quella musichetta magica nelle orecchie voleva dire tutto, quando era sul campo, a correre, segnare (molto, ben 50 volte in 85 presenze) e vincere contro le migliori squadre del continente.

    RIMONTA NEL FINALE - Sono passati quasi sei anni dalla doppietta contro il Real Madrid e dalla sua ultima apparizione in Champions League, in questo tempo Inzaghi ha cambiato vita, è passato dalle giovanili alla prima squadra del Milan, decidendo di ripartire dalla Lega Pro e dall'ambizioso Venezia. La nuova proprietà lo ha scelto per il curriculum, per la fame, per lo spirito di rivincita, per la voglia di ricostruire qualcosa di grande. L'inizio è più che confortante con 8 punti nelle prime quattro partite, tre di questi ottenuti questa sera, nel big match con il Parma, altra nobile decaduta del calcio italiano. Un successo maturato negli ultimi tre minuti grazie a Moreo e Domizzi, che hanno ribaltato il vantaggio di Evacuo su rigore. Una notte magica, proprio come quelle di Champions.

    Altre Notizie