Il Manchester City prepara l'offerta per Cambiaso: abbatterà il muro dei 200 milioni nella finestra invernale

Federico Targetti
21 ore fa
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Ci sono squadre che non spendono 200 milioni di euro nemmeno in dieci anni. E poi c'è il Manchester City, che ha deciso di dare una decisa sterzata alla stagione cambiando i connotati alla rosa di Pep Guardiola, in grossa crisi nella seconda parte dell'autunno 2024. Non solo, infatti, è stato rinnovato fino al 2034 il contratto del bomber Erling Haaland, ma il norvegese avrà al suo fianco l'attaccante rivelazione della prima parte del 2024/25, l'egiziano Omar Marmoush dell'Eintracht di Francoforte. Inoltre, sono arrivati due giovani difensori, Khusanov e Vitor Reis, per un costo complessivo di circa 80 milioni di euro. Totale, con i 75 più o meno che costa Marmoush: oltre 150. Ma non è finita qui, perché i Citizens vogliono perfezionare almeno un altro acquisto, e i fronti aperti sono due: quello del mediano, una vera e propria lacuna dopo l'infortunio del Pallone d'Oro Rodri, e quello relativo ad Andrea Cambiaso.

SITUAZIONE - La Juventus è pronta a ricevere l'offerta dall'Inghilterra. Non ne ha fatto mistero il CFO Cristiano Giuntoli con quel "Se arriverà, l'ascolteremo" prima della partita di campionato col Milan. Sì, ma di quanto si parla? E a quanto la Vecchia Signora cederebbe? Sicuramente, i 60 milioni filtrati la settimana scorsa non basteranno. Così come è abbastanza preventivabile che non si arrivi agli 80 che sarebbero una cifra davvero irrinunciabile per il terzino multiuso ex Genoa e Bologna. Guardiola stravede per il classe 2000, ma così anche Motta, che lo ha avuto pure al Bologna.

GIORNI CHIAVE - A poco più di dieci giorni dalla chiusura delle trattative, abbiamo una certezza: il Manchester City spenderà un altro cifrone in questa finestra di mercato, sia esso in un assegno da 65/75 milioni per Cambiaso, sia invece un'altra somma di questo genere per il tanto sospirato centrocampista, con anche l'altro bianconero Douglas Luiz che è entrato nel turbinio delle voci. Quale che sia la soluzione, c'è da aspettarsi che il muro dei 200 milioni venga polverizzato, e che conseguentemente le stelle più "anziane" dell'Etihad, con Walker apripista in direzione Milan, se ne vadano per alleggerire il monte ingaggi e portare in pari i conti con il Fair Play Finanziario, che proprio al City sta causando diverse magagne in chiave possibili penalizzazioni e casi extra-campo...