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    Il Leeds dà spettacolo, Bielsa conquista tutti: 'El Loco' è un uomo in missione

    Il Leeds dà spettacolo, Bielsa conquista tutti: 'El Loco' è un uomo in missione

    • Angelo Taglieri
    Due giorni alla Lazio, tre mesi al Lille. Queste le ultime due esperienze del Loco, per qualche ora Pazzo, per tre mesi (oltre la stagione più una giornata al Marsiglia) Fou. Ora Marcelo Bielsa diventa Crazy e fa sognare il Leeds. Inizio col botto quello dell'allenatore argentino, che ha un palmares non ricco di trofei (1 medaglia d'oro con l'Albiceleste e 3 campionati argentini con Newell's Old Boys e Velez) ma una carriera in cui ha lasciato il segno nel cuore dei tifosi e nella carriera di un giocatore. Che, per un maestro come il Loco, conta più di una vittoria sul campo. 

    CHE NUMERI! - 14 punti in 6 partite, 4 vittorie e 2 pareggi, 14 gol fatti e 4 subiti. Classico calcio offensivo, pressione alta e fraseggio che manda in estasi il pubblico del Leeds. Ancora imbattuto in Championship, nell'ultimo turno ha pareggiato 0-0 contro il Middlesbrough nel big match di giornata: i Whites e il Boro restano così appaiate in testa alla classifica. Un calendario non semplicissimo, visti gli scontri con lo Stoke, il Derby County e lo Swansea, finiti 3-1, 4-1 e 2-2. Prove di forza, e di gioco, che hanno lanciato un messaggio chiaro: Marcelo Bielsa fa sul serio
     
    I SINGOLI  - 4-1-4-1 lo schema prediletto, che si trasforma in 4-2-3-1 quando Mateusz Klich arretra in linea con Kalvin Phillips. Unico terminale offensivo Kemar Roofe, autore di 4 gol in 6 gare, seguito da Pablo Hernandez, esterno spagnolo che ha realizzato 3 reti. E che ha fatto innamorare Bielsa: "E' uno dei migliori giocatori che ho allenato in carriera in quella posizione". E il Loco, in quella posizione lì, ha allenato Alexis Sanchez, Maxi Rodriguez e Dmitry Payet...

    C'E' UN RISCHIO - Tutta Leeds è impazzita per Marcelo Bielsa: stadio sempre pieno, coro ad hoc già creato e un gioco che riempie gli occhi e il cuore. Fa niente se l'inglese è rivedibile, al rosarino basta il linguaggio del corpo, del pallone e delle idee. I giocatori hanno pulito il centro sportivo per tre ore per far capire ai suoi uomini i sacrifici che fanno i tifosi per andare a incitare i propri beniamini allo stadio: un gesto semplice che però vuol dire tanto. Il Leeds è un'isola felice. Quanto durerà? Bielsa è solito a partire benissimo per poi perdersi, ma nello Yorkshire c'è tutto il necessario per riprendere il discorso interrotto bruscamente a Marsiglia con l'OM. Un calcio divertentissimo ma non vincente, secondo posto nel 2014/15 alle spalle del super PSG e quel discorso epico negli spogliatoio, dopo il ko proprio coi parigini, che fece il giro del mondo. E che è il manifesto del suo pensiero, il poster della sua vita, la voce narrante della sua missione, contro tutto e tutti, contro i più grandi e i potenti. "Ingoiate il veleno, voi dovete essere forti, perché se giocate come sapete otterrete ciò che meritate". E se il Leeds continua a giocare come sa...

     

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