Il Genoa vuol blindare il suo gioiellino
Il debutto in Serie A del giovane bianconero, avvenuto lo scorso sabato, ha impedito al genoano Pietro Pellegri di essere il primo millenial a giocare nel massimo campionato italiano.
Un piccolo neo che tuttavia non intacca un futuro che appare già luminoso per quello che viene unanimemente definito come uno dei talenti più puri del calcio nazionale.
Ed è anche per questo motivo che, secondo quanto riporta il Secolo XIX in edicola oggi, il Genoa sarebbe pronto a sottoporre all'elemento più interessante della propria Primavera il primo contratto da professionista.
Il prossimo 17 marzo Pellegri compierà 16 anni e potrà finalmente legarsi al Grifone con un accordo pluriennale.
Sul talento di Pegli il Genoa ha sempre dimostrato di credere molto, tanto che lo stesso presidente Preziosi è arrivato un giorno a dire che "Pellegri è il nostro Messi". Un'investitura impegnativa e anche poco calzante, visto il giovane attaccante rossoblu è alto quasi un metro e 90, che tuttavia rende l'idea di quanto dalle parti di Villa Rostan credano in questo adolescente abituato a bruciare le tappe ed a giocare stabilmente sotto età anche nelle nazionali giovanili azzurre. L'Italia si accorse di lui lo scorso maggio quando, aggregato alla prima squadra a soli 15 anni e 2 mesi, fece gol nell'amichevole con il Casale. Gasperini, con la squadra decimata dagli infortuni, decise addirittura di portarselo con sè in panchina nella trasferta di Carpi, senza però farlo debuttare.
Ora l'emergenza in attacco alla quale è esposto Juric potrebbe schiudergli nuovamente le porte della Serie A.
Roma, Juventus, Manchester United e Arsenal si sono già interessate a lui in passato. Ma la risposta del Grifone e della famiglia del ragazzo è sempre stata negativa. "Il nostro sogno è quello di vederlo debuttare a Marassi con la maglia rossoblu" aveva detto il padre Marco agli emissari dei Red Devils che un anno fa volevano portarlo all'Old Trafford.
Il legame tra la famiglia Pellegri ed il Genoa è profondissimo. E a marzo, con ogni probabilità, lo sarà ancora di più.
