Il Genoa non vola, Gasperini tradito dalle sue ali
Una lunga lista di esterni per volare e invece la rampa di lancio rimane miseramente vuota. Il Genoa ha perso il derby e si preoccupa perché il vero valore aggiunto dei suoi schemi, gli esterni, non stanno rendendo come si sperava. In estate è stata rivoluzione, tutti gli interpreti scelti per Liverani sono stati bocciati da Gasperini. Via i vari Centurion, Konatè, De Ceglie, Vrsaljko e Motta, sono arrivati Perotti, Lestienne, Iago Falque, Edenilson e Rosi. Da loro il Genoa si aspettava la spinta giusta per tornare a volare ma in pochi fino ad oggi sono riusciti ad emergere. A preoccupare è anche Luca Antonelli che ha sofferto paurosamente nel derby e in generale non riesce ad esprimersi al meglio.
Gasperini ora dovrà valutare con attenzione le prossime mosse perché dopo la fatale punizione di Gabbiadini su di lui sono piovute molte critiche. Desta perplessità la scelta di Kucka che non ancora al top della forma fa una fatica tremenda ad esprimersi da esterno e quindi a sinistra la spinta è praticamente nulla. A Verona in quel ruolo hanno agito a tratti sia Iago che Lestienne facendo poco ma dando maggiore qualità. I due hanno bisogno di un nuovo banco di prova e già a Parma potrebbe esserci spazio per una staffetta visto che il Gasp vede il belga pronto solamente per fare la differenza a partita in corso. Con Rosi che rimane un oggeto misterioso gli unici ad vare destato buone sensazioni cono stati Edenilson e Perotti. Tanta corsa e buona tecnica il primo, ottime giocate ma poca concretezza il secondo. Troppo poco, il rischio è che la rivoluzione non abbia portato in dote le ali per volare. Gasperini deve correre ai ripari anche perché i numeri non sono dalla sua parte: i quattro gol in campionato sono stati siglati dai soli Pinilla e Matri e le ali oltre a non segnare non regalano assist. Fino ad oggi due cross vincenti sono arrivati dal mancino del difensore Marchese, uno passaggi vincente è stata un’ imbucata centrale mentre contro la Lazio il gol partita è arrivato da calcio piazzato e non da una azione manovrata.