Il Genoa e la rosa ampia: Kucka in bilico?
Trentuno giocatori sono troppi. Gasperini lo ha detto fin dal primo giorno lanciando un messaggio chiaro ai suoi ragazzi e al presidente. Qualcuno a gennaio lascerà Genova, tutto dipenderà dal rendimento e da quanto le caratteristiche del singolo ricalcheranno le richieste tattiche del tecnico. Esclusa la cessione di Vrasjlko, il terzino croato è uno dei migliori della rosa, è stato pagato solo 4 milioni, ne vale almeno il doppio e cederlo adesso sarebbe una clamorosa topica. Altri sono i giocatori che devono temere per il proprio futuro in rossoblù. La sensazione è che tra i nomi importanti della rosa rossoblù qualcuno potrà anche essere sacrificato. Il caso Lodi è chiuso, il Genoa non se ne vuole privare anche se il rendimento al momento non è all’altezza delle aspettative.
In questo inizio di Gasperini bis chi sembra rischiare di più è Juraj Kucka. Lo slovacco è stato utilizzato come terzo giocatore d’attacco a Catania, esperimento che non ha dato i frutti sperati. In mediana le preferenze di Gasperini ricadono su Lodi e Matuzalem e difficilmente Kucka accetterà di buon grado la panchina. Ecco perché il carrarmato è in bilico e a Milano le orecchie iniziano ad essere tese. Inter e Milan nelle ultime finestre di mercato hanno provato ad approcciarsi al giocatore ma Preziosi ha sempre alzato troppo le pretese facendo allontanare le due società e anche i club inglesi e tedeschi. Se però Gasperini non dovesse riuscire a trovare una collocazione al centrocampista allora qualcosa potrebbe cambiare e lo sfoltimento della rosa avrebbe un protagonista di alto livello.