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    Genoa, senza Europa League cambia poco: Bertolacci e Perotti partiranno comunque

    Genoa, senza Europa League cambia poco: Bertolacci e Perotti partiranno comunque

    • Matteo Oneto

    Il Genoa lotterà fino all’ultimo sia sul campo che dietro la scrivania per volare in Europa. Sul rettangolo verde decisiva sarà la sfida di sabato contro l’Inter, un vero e proprio spareggio a cui la squadra di Gasperini arriva da favorita dopo aver rifilato 9 gol in tutto a Torino e Atalanta giocando un calcio cinico e spettacolare. Sul fronte burocratico oggi è arrivata l'ufficialità della bocciatura in secondo grado di giudizio per ottenere la licenza Uefa. Tutto è andato come ampiamente pronosticato anche dalla società che adesso ricorrereà al Coni. La partita è in salita ma qualche sepranza di vincere c'è. Arrivare o no in Europa potrebbe però non cambiare il mercato rossoblù.


    Due o tre gioielli massimo verranno ceduti per fare cassa, non di più. Lo avrebbe detto anche ieri Preziosi a Gasperini nel vertice che sembra aver risolto la questione allenatore: il tecnico di Grugliasco resterà. Perotti e Bertolacci saranno i primi a lasciare Genova. Il primo ha offerte sia in Italia che all’estero, andrà a percepire un ingaggio troppo alto per il Grifone che è pronto a far scattare l’asta: sicura iscritta al momento la Roma, interessamento di lunga data anche della Juventus. Futuro lontano da Genova anche per Bertolacci, sorpresa massima del campionato rossoblù. La comproprietà con la Roma sarà un lungo braccio di ferro: i giallorossi hanno deciso di non mollare la presa così come Preziosi. Se Sabatini la spunterà allora il futuro del giocatore potrebbe essere romano, altrimenti il Genoa lo cederà ad una terza squadra con il Milan al momento in pole position anche perché la Juventus e la Fiorentina stanno studiando altre soluzione per la propria mediana.

    Se ci sarà bisogno di un altro sacrificio a lasciare Pegli potrebbe essere De Maio: l’Olimpyakos già a gennaio è andato vicino a chiudere la trattativa. In Italia la Lazio lo segue da due anni e il sostituto il Genoa lo ha in casa con Izzo che dopo un anno di rodaggio è pronto per essere schierato titolare. La società invece conta di riuscire a trattenere Iago Falque. L’Inter insiste ma le richieste economiche dopo aver ceduto Perotti non lusingherebbero troppo Preziosi a meno che Thohir non voglia sfoderare un’offerta ben oltre la doppia cifra. Chiusa la questione Perin: il rinnovo fino al 2019 è vicino, il portiere vuole rimanere a Genova perché è molto legato ai colori rossoblù e alla città. Dall’Inghilterra il West Ham gli aveva fatto una corte serrata ma mai è stato preso in considerazione. Licenza Uefa o no i programmi del Genoa sono già sul tavolo e difficilmente la partecipazione ad una coppa europea potrà cambiarli.


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