Nel Genoa di Enrico Preziosi si cerca sempre di tornare. Cesare Bovo si era trovato benissimo e ha deciso che quella rossoblù sarebbe stata la destinazione perfetta, ma prima di lui altri giocatori eccellenti si erano comportati in maniera analoga.

Diego Milito è passato al Saragozza dopo la discesa agli inferi del Genoa, ma non ha esitato a tornare quando si è presentata una ghiotta occasione. E se non fosse stato l'Inter il suo successivo approdo, probabilmente avrebbe detto di no per rimanere in riva al mar Ligure. E se un domani gli si chiedesse di ridiscendere gli Appennini, scommettiamo che lui accetterebbe. E come dimenticare Mimmo Criscito, che ha fatto la spola tra Genova e Torino senza mai portare il cuore in Piemonte?

Il recordman in fatto di ritorni, per ora, è Abdoullay Konko, che era arrivato adolescente, ha cambiato lidi sua sponte ancor prima della consacrazione ma è rientrato quando era già un giocatore affermato. Ripartito per scelta societaria, l'anno scorso ha rifatto capolino in queste contrade tornando a indossare per la terza volta la casacca del glorioso Grifone.

(Corriere Mercantile)