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Il genio di Eriksen e una difesa di ferro: sogno Danimarca, ma non c'è Bendtner
PERCORSO - I danesi sono arrivati al Mondiale dopo aver vinto lo spareggio contro l'Eire di O'Neill: 0-0 all'andata a Copenaghen, vittoria per 5-1 a Dublino. Nel Gruppo E delle qualificazioni la Danimarca ha chiuso al secondo posto a quota 20, dietro alla Polonia e davanti a Montenegro e Romania, con sole otto reti subite in dieci gare.
STELLE - Inutile ripeterci: il classe '92 del Tottenham Eriksen è una spanna sopra a tutti i suoi compagni, per tecnica, esperienza e capacità di essere decisivo. L'altro punto di forza è una difesa coriacea, con l'ex italiano Kjaer, il giovane del Chelsea Christensen e l'udinese Stryger Larsen a fare da alfieri. Occhio anche al dinamismo di Pione Sisto, mentre non ce la fa la vecchia volpe Bendtner, infortunatosi prima del ritiro: per i gol chiedere all'atalantino Cornelius.
GIRONE - Inserita nel girone C con Francia, Australia e Perù, è la favorita per il secondo posto dietro ai transalpini e la conseguente qualificazione agli ottavi, ma dovrà guardarsi da avversari ostici. Esordio il 16 giugno contro i sudamericani, ha il vantaggio di incontrare la nazionale di Deschamps solo all'ultima giornata.
@AleDigio89