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Il figlio di Fonseca all'Inter, ecco le alternative a Berardi e Gabriel Jesus
BERARDI O... - Per quel che riguarda Berardi, l'Inter ha messo tutto in mano al calabrese: se sarà lui a chiedere al Sassuolo di essere ceduto per indossare la maglia nerazzurra, Ausilio farà un tentativo, altrimenti strada in salita. La sensazione è che la vicenda non sia ancora finita. Un eventuale no definitivo potrebbe far tornare d'attualità i nomi di Pjaca e Alex Teixeira, nuovamente offerto. L'Inter continua a lavorare su Candreva. L'offerta è ferma a 18 milioni, 7 in meno della base d’asta che spera di scatenare Lotito. Che attende rilanci non solo dal Napoli (già a quota 22, però il giocatore preferisce Milano) ma pure da qualche big europea, Chelsea in testa. Per non farsi trovare impreparato, oltre ad aver chiuso col Pescara per Caprari (arriverà tra un anno, in Abruzzo vanno 3,5 milioni più Biraghi che deve ridursi l’ingaggio e forse Puscas in prestito), il d.s. Ausilio comunque tiene aperte anche le opzioni Gabbiadini e Borini, un nome che non tramonta mai. Dei due colpi uno sarà italiano.
IN DIFESA - Caldirola è un’idea in chiave lista Uefa/Figc perché è un prodotto del vivaio nerazzurro. Ha solo un anno di contratto con il Werder Brema. Garay rientra nella trattativa con lo Zenit per Murillo.
GIOVANILI - E' fatta per un figlio d'arte: si tratta di Matias Fonseca, figlio di Daniel. Oltre all'attaccante classe 2001 del Como soffiato al Milan, sempre secondo la Gazzetta dello Sport sono in arrivo il centrocampista sloveno Maj Roric (classe 2000) e due elementi del 1999 dall'Olginatese: il difensore Alessandro Minelli e il trequartista Armand Rada.