Serata vicina alla perfezione, buone nuove per Sarri in vista della trasferta del Napoli a Roma. Ritornerà, dopo tre interminabili giornate di squalifica, Gonzalo Higuain, pronto a riprendersi lo scettro temporaneamente ceduto a Manolo Gabbiadini. L’argentino è carico a mille, vuole a aggiudicarsi a tutti i costi la scarpa d’oro, nonostante Ibrahimovic e Ronaldo continuino a segnare con disarmante regolarità. Conquiste personali e di squadra, segnate dalla volontà di condurre il Napoli, da assoluto protagonista, al secondo posto.

Meno di quanto aveva immaginato a campionato in corso, quando aveva creduto davvero, insieme a tutto il gruppo, di poter conquistare quel tricolore lontano dal golfo da ventisei anni. E allora gioire oppure no per questo secondo posto? Il tonfo di Udine, le polemiche, la sensazione di non potercela più fare, il ricorso e il ritorno anticipato, a Roma, per la partita che potrebbe consegnare al Napoli la certezza della Champions diretta. Un traguardo di assoluto prestigio che potrebbe spingere il Pipita a non mollare a riprovarci ancora l’anno prossimo.