'Ho avuto l'opportunità di venire a vedere la Fiorentina di Mihajlovic: mi hanno accettato volentieri, per me è un aggiornamento più che utile'. Massimo Agostini, attuale tecnico del Cesena Primavera e storico ex bomber del club romagnolo, ai microfoni di Radio Fiesole, ha parlato dal ritiro gigliato a Cortina d'Ampezzo. 'In due giorni che sono qui, ho visto che i giocatori viola lavorano abbastanza sodo - ha aggiunto lo storico 'Condor' -. Le polemiche sul capitano? Delle volte la decisione sul giocatore a cui dare la fascia viene presa dal gruppo, ma poi alla fine l'ultima parola spetta alla società o all'allenatore. Il gruppo deve essere poi d'accordo su ciò che decide l'allenatore. Jovetic ha avuto problemi, stava facendo bene, ha avuto sfortuna ma è un giocatore importante, perché ha qualità e classe, doti che fanno comodo a qualsiasi squadra. Non dimentichiamoci di Gilardino: è un giocatore che in una squadra simile fa sempre la differenza. E' più prima punta di me, io ho giocato in tutti i ruoli sul fronte d'attacco. Se nomi come quello di Aquilani dovessero arrivare, la Fiorentina può competere per le prime sei posizioni'.

'L'anno scorso avevo pronosticato, in estate, il Napoli da terzo posto, e ho avuto ragione - ha concluso Agostini -. Sono curioso di vedere la Roma con Luis Henrique, con un attacco tutto nuovo e una filosofia diversa: se arriveranno i giocatori che vuole l'allenatore, può essere la sorpresa. Mi aspetto grandi cose anche dal Cesena. Ha cambiato, portando grandi giocatori come Eder e Mutu: potrebbe, fra le piccole, essere la migliore il prossimo anno. Milan ed Inter si contenderanno lo scudetto, non credo alla Juventus per alti livelli'.