Il complesso di Milano c’è e si vede tutto
Il complesso di Milano c’è e si vede. Speravamo di averlo superato dopo la vittoria a Roma, ma il Napoli ancora una volta alla Scala del calcio stecca. Timoroso ed incapace di produrre gioco, più intento nello spezzare quello altrui che a pensare come imbastire un’azione degna di nota. Cavani troppo solo lì davanti, gli altri meglio non giudicarli salvando soltanto la prestazione di De Sanctis. Complesso d’inferiorità? Può darsi e anche le scelte di Mazzarri, a posteriori, si sono rivelate errate. Aveva ragione il maestro Carratelli. Per pensare troppo al Milan si rischia di perdere tutto. E così è stato. Magari se avessimo giocato al massimo in Spagna eravamo avanti in Coppa e comunque sconfitti a Milano. Ma con i se e i ma non si va da nessuna parte. Teniamoci questa sconfitta e guardiamo avanti soddisfatti della sconfitta della Lazio. Napoli senza Lavezzi in grandissima difficoltà. Il Pocho, piaccia o no, è gran parte dell’attacco della squadra. Cavani senza di lui non sa dialogare. Ma ricondurre la sconfitta all’assenza di Lavezzi sarebbe riduttivo. Oggi è venuta meno tutta la squadra. Napoli-Brescia partita fondamentale per rialzarsi subito e continuare il buon cammino di quest’anno, altrimenti sono segnali d’allarme.