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    Il Manchester City non vince più: quattro stop consecutivi per Guardiola e adesso il calendario fa paura

    Il Manchester City non vince più: quattro stop consecutivi per Guardiola e adesso il calendario fa paura

    • Redazione CM
    Anche i più forti hanno i loro momenti bui. Sembra strano associare il Manchester City alla parola crisi, eppure è davvero così. Se la squadra di Pep Guardiola ha negli anni abituato il pubblico a filotti di vittorie e a un dominio assoluto in Inghilterra e in Europa, i recenti risultati raccolti in campionato e in Champions ribaltano gli equilibri e proiettano il City, sorprendentemente, in un periodo difficoltà. L'ultima batosta è arrivata sul campo del Brighton, dove la squadra inglese ha da poco ceduto il passo, perdendo per la quarta volta consecutiva per la prima volta nell'era Guardiola (l'ultima volta era successo nel 2006 con Stuart Pearce in panchina, in quel caso 6 sconfitte).

    SCONFITTA IN RIMONTA - Sul campo del Falmer Stadium di Brighton la squadra di Guardiola si presentava con la necessità di tornare a fare punti, per rialzarsi in vista di un periodo cruciale della stagione. E in effetti l'inizio era stato incoraggiante, con Erling Haaland capace di tornare al gol al 23', dopo due presenze senza marcatura tra Premier e Champions League, portando i suoi in vantaggio. Un vantaggio mantenuto fino al 78', quando Joao Pedro batte Ederson dopo una mischia in area e apre la strada al sorpasso dei Seagulls, siglato 5 minuti dopo dal compagno di squadra Matt O'Riley (ex obiettivo dell'Atalanta), di rientro oggi dall'infortunio. E così al 90' è 2-1 per il Brighton, con il City rimontato e ancora sconfitto. A commentare la sconfitta proprio Guardiola nel post partita: "C'è sempre tempo per una prima volta nella vita".

    QUATTRO DI FILA - Le sconfitte - sulle quali pesa dall'assenza in mezzo al campo del fresco Pallone d'Oro Rodri - iniziano a pesare nel recente bilancio dei Citizens. L'ultima vittoria risale infatti allo scorso 26 ottobre, quando fu il Southampton ad arrendersi all'Etihad. Da lì in avanti solo match infelici per i campioni d'Inghilterra, che hanno prima perso per 2-1 con il Tottenham in EFL Cup, per poi cadere con lo stesso risultato anche in campionato in casa del Bournemouth e poi crollare clamorosamente in casa dello Sporting (4-1 con tripletta di Gyokeres). Cos'hanno in comune queste sconfitte? Sono tutte arrivate in trasferta.

    CALENDARIO DI FUOCO - Serve una reazione, un match che permetta agli uomini di Guardiola di tornare a macinare punti come gli si addice. La prima occasione sarà quella del ritorno all'Etihad in cui di fronte ci sarà ancora il Tottenham, in programma il prossimo 23 novembre dopo la sosta nazionali. Una sfida cruciale, anche perché sarà seguita da altri importanti match: prima gli inglesi ospiteranno il Feyenoord in Champions con l'obbligo di tornare a vincere per migliorare la posizione in classifica, poi il 1° dicembre ci sarà lo scontro diretto con il Liverpool capolista di Premier. Insomma, la stagione del City entra nel vivo e da qui in avanti non sarà più concesso sbagliare.
     

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    Utente CM 27082
    Utente CM 27082

    Speriamo continui cosi almeno fino alla partita contro la Juve...

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