Il Chelsea prenota il futuro e, con un blitz a sorpresa avvenuto nei giorni scorsi, si assicura uno dei migliori talenti del panorama calcistico europeo: l’attaccante classe 2007 Geovany Quenda, proveniente dallo Sporting Lisbona. La risposta portoghese a Lamine Yamal, già nel giro della prima squadra dei Leoes e della nazionale, si sarebbe sottoposto già alle prime visite mediche col club inglese, che lo ha bloccato per l’estate del 2026 per una cifra intorno ai 50 milioni di euro e gli farà sottoscrivere un contratto per sette stagioni. Secondo questa indiscrezione, raccontata da Fabrizio Romano, i Blues si riservano anche l’opzione per estendere l’accordo fino a giugno 2034. Un colpo ad effetto, l’ennesimo investimento su un giovane di sicuro talento da parte del Chelsea, che nei prossimi mesi accoglierà a Londra il gioiello brasiliano Estevao Willian (anche lui del 2007), soprannominato “Messinho” con la maglia del Palmeiras.
“Può giocare in più posizioni, ha qualità ed irriverenza”. Parlò così di lui l’estate scorsa Ruben Amorim, ex allenatore dello Sporting trasferitosi poi, a stagione in corso al Manchester United, al momento di aggregarlo al ritiro della prima squadra e preparare quello che sarebbe stato un esordio da predestinato. In Supercoppa di Spagna, contro il Porto, Geovany Quenda va a segno e diventa il più giovane marcatore di sempre nella storia del club, spodestando un certo Cristiano Ronaldo. Esterno offensivo di piede mancino, capace tuttavia di svariare su tutto il fronte d’attacco, poteva essere una delle tante pepite d’oro del vivaio dei rivali cittadini del Benfica, che lo pescano all’età di 8 anni ma commettono l’errore di non offrirgli garanzie per il futuro e un posto nel loro campus. Lo Sporting carpisce al volo l’occasione e ne fa uno dei suoi migliori prodotti degli ultimi anni, mettendosi in mostra prima nei campionati Under 15 e Under 17 e risultando, nel luglio 2023, uno dei migliori calciatori dell’Europeo Under 17 vinto dall’Italia di Camarda e Liberali.
La sua prima stagione da professionista sta per entrare nella sua parte finale, con la prospettiva - dopo le molte turbolenze in seno alla squadra - di lottare fino in fondo per portare a casa la prima Liga portoghese della sua carriera. In 25 partite di campionato, ha siglato un gol e 5 assist, oltre ad aver collezionato le prime esperienze sul palcoscenico della Champions League, giocando 10 partite fino allo sfortunato playoff contro il Borussia Dortmund. Tanto da convincere il ct del Portogallo Roberto Martinez a chiamarlo coi “grandi”, per la prima volta, in occasione degli impegni di Nations League dello scorso settembre, in attesa dell’esordio ufficiale al fianco di Ronaldo e Leao. Già, anche il numero 10 milanista è cresciuto nella Lisbona sportinguista, prima del controverso passaggio al Lille. E anche lui, ammirate le prime prodezze del classe 2007, ha lanciato dal proprio profilo Instagram quella che ha il sapore di un’investitura: “Ricordatevi questo nome, in questa stagione lo vedrete spesso”. Ma i collegamenti con Leao non finiscono qui.
Se lo sbarco in Premier League - dove Quenda era stato adocchiato pure dagli scout del Manchester City - è previsto solo nell’estate del 2026, tra pochi mesi potrebbe tornare d’attualità invece il nome per il Chelsea del giocatore del Milan. Lo abbiamo raccontato proprio sulle pagine di Calciomercato.com nelle settimane passate, sull’onda di una delle stagioni più complicate per Rafa Leao in maglia rossonera e per il Diavolo in generale. A giugno il Chelsea, che tanto continua ad investire sui migliori talenti del panorama mondiale, vuole essere ancora protagonista sul mercato per regalarsi quei rinforzi in grado di riportarlo a competere per conquista del titolo. Il reparto offensivo sarà oggetto di ritocchi importanti e uno dei profili sui quali i londinesi si stanno informando è quello del classe ‘97, già cercato senza fortuna nell’estate 2022. Quella successiva alla conquista del suo primo e unico Scudetto col Milan, da assoluto MVP della Serie A. Ad oggi, non si è andati oltre questo sondaggio, anche perché Leao è molto legato ai colori rossoneri (ha un contratto in essere fino al 2028, a 7 milioni di euro netti a stagione) e attende di capire chi sarà il prossimo allenatore al posto di Sergio Conceiçao e di conoscere le valutazioni della società e del futuro direttore sportivo per decidere del proprio destino. Ma l’idea di una suggestiva staffetta tra una realtà del presente come Leao e un giovanissimo portoghese in rampa di lancio come Geovany Quenda è da tenere in assoluta considerazione.
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