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Il 'Cha Cha' tedesco, Tarzan Re di Scozia e l'uomo che preferì la TV all'Inter
Buon compleanno a
MARIO GOMEZ, 1985, detto "Supermario", attaccante tedesco, ma di padre spagnolo) della Fiorentina, rientrato dal prestito al Besiktas, ma probabilmente verrà nuovamente sbolognato altrove. Per lo meno è quanto si augura una parte dei tifosi viola, gli stessi che lo ribattezzarono "paracarro tedesco". In Germania ha giocato con Stoccarda e Bayern Monaco I bavaresi lo acquistarono nel 2009 per 30 milioni di euro, quando ancora non era arrivato il nuovo tecnico Van Gaal, il quale poi dichiarò che questa ingente spesa non era necessaria per il suo progetto. In realtà poi segnò moltissimo nelle prime tre stagioni. Nell'ultima, 2012-13, si operò alla caviglia infortunata e Mario Mandzukic gli soffiò il posto da titolare. Quando arrivò a Firenze c'erano 25.000 tifosi ad accoglierlo. Purtroppo in 2 stagioni ha frequentato più il CTO che il Franchi. Nel maggio scorso ha dichiarato "Ho fatto un errore ad andare alla Fiorentina. Ho scelto troppo in fretta e mi pento di questo Il periodo viola è stato piuttosto deludente per me". Figuriamoci per i tifosi e per la società che gli ha comunque erogato gli oltre 4 milioni di ingaggio netto l'anno. In Turchia ha vinto il campionato e il titolo di capocannoniere. All'Europeo ha segnato 2 gol e poi, confermando la tendenza che lo contraddistingue negli ultimi anni, si è nuovamente infortunato ( lesione muscolare di secondo grado alla coscia destra). Molto interessato al mondo della moda, è testimonial per la Hugo Boss. Anche la fidanzata, Carina (di nome e di fatto) è modella e pare che stia spingendo per un ritorno a Firenze. I tifosi sono d'accordo, a patto che venga da sola. In Germania è stata dedicata a Gomez questa canzone.
ENRICO ANNONI, 1966, detto Tarzan, ex difensore di Seregno, Como, Sambenedettese, Torino, Roma, Celtic. E' appassionato di moto, ma qund'era al Como, per la gioia della promozione in A, andò in bicicletta al Santuario di Caravaggio Al Toro. In difesa ha condiviso il reparto con Rambo Policano e Pasquale Bruno, O Animale. Difensore sanguigno, arcigno, tutto cuore e grinta, uno che mai ha tolto la gamba che era disposto a tutto pur di non far passare l’avversario, incarnava perfettamente quello spirito che ha sempre contraddistinto i granata. Nel 1997-98 vinse col Celtic il campionato scozzese, interrompendo la serie di 9 vittorie consecutive dei Rangers.
DANIELE ADANI, 1974, ex difensore di Modena, Brescia, Fiorentina, Inter, Brescia, Ascoli, Empoli, Sammarinese, attualmente commentatore televisivo. Per rimanere a Sky, nel novembre 2014, ha rifiutato la proposta di Roberto Mancini di diventare suo vice all'Inter. Durante la stagione 2004-2005 gli ultrà si presentarono in campo e minacciarono lui e il compagno di squadra Roberto Guana di scarso impegno, anzi addirittura di essere dei «rovina spogliatoio». Invece di abbozzare, Adani se ne andò, rescisse il contratto, pur dichiarando «amore per i colori della squadra».
DAVID SESA, 1978, ex attaccante svizzero di Zurigo, Baden, Servette, Lecce, Napoli, Aarau, Palazzuolo, SPAL, Rovigo. Nel 2000 il Napoli lo acquistò dal Lecce per ben 18 miliardi. In 4 anni, di cui 3 in B,totalizza 76 presenze e 4 reti entrando nella top ten dei più grandi "pacchi" della storia del Napoli. Rimarrà invece nella storia del Lecce come autore del gol della storica vittoria sull'Inter del 25 marzo 2000.
ALESSANDRO NISTA. 1965, ex portiere di Sorrento, Pisa, Leeds, Ancona, Parma, Torino. Spesso confuso con Alessandro Nesta, ex difensore di Lazio e Milan. Legato a Marco van Basten dal fatto che a lui l'olandese segnò il primo gol in Serie A (Pisa-Milan del 13 Settembre 1987 ) e l'ultimo della sua carriera (Ancona-Milan 1-3 il 9 Maggio del 1993 ). Nel 1995 era terzo portiere del Parma, ma nella partita col Milan del 19 novembre Nevio Scala, avendo infortunati sia Bucci che Galli, preferì far esordire il sedicenne Gianluigi Buffon. E' allenatore dei portieri del Napoli.
LUDOVIC GIULY, 1976, ala destra francese del MDA Chassela, Serie D transalpina, alla Roma nel 2007-08. Ex Lione, Monaco, Barcellona, PSG, "Sono andato via dalla Roma perché giocavo poco. Avevo salutato il Barcellona perché a Roma speravo di giocare di più, ma non mi sono sentito considerato. Non ho mai sentito la fiducia dell'allenatore. Poi, certo, non condividevo un certo modo di lavorare. Allenarsi due ore prima delle partite è un'esagerazione. Ho cercato di spiegare allo staff tecnico che un giocatore di 32 anni non può essere allenato come uno di 20. Spalletti dal punto di vista tattico, è il miglior allenatore che ho avuto. Dal punto di vista umano, è sempre sulla difensiva. Forse cerca di proteggersi" Sul razzismo nel calcio italiano ha detto "Il problema è un altro: in Italia il razzismo si sente nell'aria".
CIRO CAPUANO, 1981, terzino sinistro dell'Akragas. Ha giocato in Serie A con Bologna e Catania. E' un atleta di Dio, convertito da Nicola Legrottaglie, suo ex compagno di squadra e allenatore dell'Akragas fino a gennaio. "Sono stato sfortunato due volte: la prima risale al 2006 quando avevo l’accordo con la Fiorentina che andava in Champions League essendo arrivata quarta in classifica e invece in estate venne penalizzata dalla giustizia sportiva. Scelsi Palermo che andava in Coppa Uefa ma da lì in poi la mia carriera non fu fortunata. Nel capoluogo siciliano sono stato anche bene come a Catania ma mi hanno frenato i tanti infortuni muscolari. I rosanero presero Balzaretti che si impadronì della fascia e dopo lasciai Palermo".
Buon compleanno anche a
EZEQUIEL GONZALEZ, 1980, ex centrocampista argentino alla Fiorentina nel 2001-02, anno conclusosi col fallimento della società di Cecchi Gori.
JOELSON, 1983, ala destra brasiliana del Lecco. Ha sempre giocato in Italia, in Serie A con la Reggina nel 2007-08. Il 28 maggio 2012 viene messo agli arresti domiciliari a causa della vicenda Scommessopoli. L'11 settembre seguente la Commissione disciplinare ritiene congrua la sua richiesta di patteggiamento a 2 anni e 6 mesi di squalifica e diecimila euro di ammenda Il 9 febbraio 2015, la procura di Cremona termina le indagini e formula per lui e altri indagati le accuse di associazione a delinquere e frode sportiva.
SIMONE PESCE 1982, centrocampista della Cremonese. Ha giocato in Serie A con Ascoli, Catania e Novara.
GIUSEPPE DE FEUDIS, 1983, centrocampista del Lecce. Ha giocato in Serie A col Cesena.
RAFFAELE MAIELLO, 1991, centrocampista dell'Empoli, in prestito dal Napoli.
NICCOLO BELLONI, 1994, centrocampista dell'Avellino, in prestito dall'Inter. La stagione scorsa era in prestito alla Ternana.
Anche se per evidenti motivi non merita gli auguri, il 10 luglio è nato anche
LUCIANO MOGGI, 1937, ex dirigente sportivo ed ex padrone, anche se non da solo, del calcio italiano.
Moltissimi auguri invece a
MARTINA COLOMBARI, 1975, moglie di Billy Costacurta.
