IL CASO: fa discutere la 'task-force' di Lotito
La sai l'ultima? Una 'task-force' per controllare la regolarità delle ultime giornate di campionato. Claudio Lotito ci ha abituato a sorprendere sempre e comunque.
I FATTI
Questa settimana il presidente della Lazio ha creato un altro neologismo per il mondo del calcio italiano. Dopo la vittoria della Roma a Udine sabato scorso, in casa biancoceleste hanno ironizzato sulla 'fortuna' dei cugini giallorossi con gli arbitri.
LE REAZIONI
Giampaolo Montali (dirigente Roma): "Nel nostro calcio c'è l'abitudine di lanciare il sasso e nascondere la mano, invece bisognerebbe prendersi le responsabilità per ciò che si dice e poi si devono accettare anche le eventuali repliche. Le frasi di Lotito si commentano da sole, le persone però sono ciò che fanno e quello che dicono. Non voglio entrare in questa polemica e scendere a questi livelli, ci vuole molto più coraggio a non parlare piuttosto che fare la bagarre. A Roma bisogna fare un salto culturale, ci interessa solo quello che succede sul campo".
Antonello Valentini (direttor generale Figc): "Si tratta di un'iniziativa della Lazio, ovviamente legittima ma privata e autonoma, che ovviamente non ha alcun carattere istituzionale e non può richiamare o essere collegata ai ruoli di rappresentanza che il presidente Lotito riveste in seno al consiglio federale e al comitato di presidenza della Figc. I compiti istituzionali della federazione in questo campo sono demandati alla Procura Federale che, come sempre, per ogni turno di campionato garantisce attraverso i componenti dell'Ufficio il controllo gara e il controllo 'prova tv' su tutti i campi di serie A e B".
Marcello Nicchi (presidente Associazione Italiana Arbitri): "Le polemiche di qualche presidente non ci interessano e non ci riguardano, è stata una giornata di campionato estremamente positiva per gli arbitri che stanno dimostrando coi fatti di essere preparati e in grande forma. Il resto sono cose che non ci riguardano e non ci interessano, gli arbitri hanno fatto molto bene durante tutta la stagione e faranno altrettanto in questo finale di campionato".
Gianni Petrucci (presidente Coni): "Sapete la stima che ho per Lotito, ma io giudico solo le iniziative istituzionali e per me questa task-force non esiste. Lo dico col sorriso, di sicuro Lotito non si offenderà. Questo è il finale di campionato più bello degli ultimi anni, con tante squadre in lotta per lo scudetto e per la qualificazione alla Champions League".
LA CONTRO-REAZIONE
Lo stesso Lotito ha poi risposto a tutti per le rime: "La mia task-force ha creato scompiglio? Sono allibito, io difendo il sistema. Non ho fatto riferimenti a situazioni specifiche, ho solo detto che il sistema deve essere gestito in modo trasparente. Rimango sorpreso e perplesso che ci siano state queste reazioni alle mie parole. Excusatio non petita, accusatio manifesta... L'equità del sistema dovrebbe stare a cuore a tutti. Se qualcuno ha posizioni diverse, lo dica chiaramente. Mi sarei aspettato un coro di adesioni, è sorprendente che qualcuno invece si preoccupi. Sia chiaro: io non chiedo che la Lazio venga tutelata, noi chiediamo che venga protetto il sistema all'interno del quale c'è anche la Lazio. Mi auguro che la lotta in campo sia nel rispetto delle regole, mi auguro che i risultati dipendano dal merito delle squadre. Se si dovessero verificare situazioni che alterano i risultati, io ho il dovere di tutelare la Lazio che è una società quotata in Borsa. Non consentirò a nessuno di creare danni alla Lazio e mi muoverò in tutte le sedi opportune".CATANIA
Domenica pomeriggio la Lazio gioca in casa del Catania. L'ex arbitro Graziano Cesari ha commentato: "A quanto pare le polemiche di Lotito sono state recepite, infatti la Lazio avrà come arbitro Rizzoli, il migliore che abbiamo in Italia in questo momento".L'amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco è invece d'accordo con Lotito: "Se ha parlato di 'task-force', avrà avuto le sue ragioni e ha fatto bene ad attivare l'attenzione di tutti. Mi piace pensare sempre che questo è uno sport imprevedibile, dove tutto può sempre succedere. La lotta per la salvezza è una corsa avvincente, spero nel massimo impegno delle squadre già salve come Genoa e Cagliari, altrimenti si falserebbe un po' il campionato".