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Il calciomercato 22/23 ai raggi X - 4: Napoli straordinario, Roma deludente. Lecce, Salernitana e Torino ok
LECCE - Il più presente dei nuovi arrivi della squadra salentina è Wladimiro Falcone con 38 partite in campionato (3.420 minuti) e una media voto di 6,2. Dietro di lui c'è Federico Baschirotto, che totalizza 37 presenze in campionato (3.374 minuti e 3 gol) con media voto 6,1. Alle sue spalle una coppia con 36 presenze: Federico Di Francesco (2.037 minuti e 2 gol) con media voto 5,9 e Lameck Banda (1.634 minuti e 2 gol) con media voto 6,06. Sono 34 le presenze di Assan Ceesay (1.814 minuti e 6 gol) che ha una media voto di 6,06. Tocca quota 33 presenze Lorenzo Colombo (1.517 minuti e 5 gol), media voto 5,9. A 31 presenze troviamo Remy Oudin (1.316 minuti e 3 gol) con media voto 5,8. Ha raggiunto le 25 presenze Samuel Umtiti (2.116 minuti), e un'alta media voto da 6,4. Si ferma a quota 21 presenze Kristoffer Askildsen (722 minuti), media voto 5,8. C'è quindi la lista dei calciatori con meno di 20 presenze: Youssef Maleh 17, Giuseppe Pezzella 16, Kristijan Bistrovic 11, Martin Pongracic e Joel Volkering Persson 9, Simone Romagnoli 7. Nel complesso un mercato ben fatto, con molti dei nuovi che sono stati utilizzati in modo massiccio.
NAPOLI - Fra i nuovi arrivi il più presente è MinJae Kim, che mette insieme 35 presenze in campionato (3.054 minuti e 2 gol) cui aggiunge 9 presenze e 186 minuti in Champions League e 1 presenza da 38 minuti in Coppa Italia, per una media voto molto alta: 6,45. Alle sue spalle il colpo più a sensazione della stagione: Khvicha Kvaratskhelia, con 34 partite in campionato (2.539 minuti e 12 gol) cui si sommano 9 presenze in Champions League con 700 minuti e 2 gol, per una media voto pazzesca: 6,7. Due nuovi arrivi mettono insieme 30 presenze: si tratta di Mathías Olivera (1.636 minuti e 2 gol), che aggiunge anche 8 presenze in Champions League (512 minuti) e 1 da 20 minuti in Coppa Italia per una media voto di 6 netto, e Tanguy Ndombele (796 minuti e 1 gol) che aggiunge 9 presenze in Champions League 8 (368 minuti e 1 gol) e 1 presenza da 102 minuti in Coppa Italia per una media voto di 5,8. Dietro di loro c'è Giacomo Raspadori con 26 partite in campionato (947 minuti e 2 gol), cui si sommano 7 partite in Champions League (250 minuti e 4 gol) e 2 presenze da 155 minuti in Coppa Italia, per una media voto di 5,8. Giovanni Simeone totalizza 25 partite in Serie A (386 minuti e 4 gol) cui aggiunge 7 partite in Champions League (260 minuti e 4 gol) e 1 presenza da 120 minuti e 1 gol in Coppa Italia per una media voto di 6,1. Dietro questo gruppo troviamo un gruppetto di calciatori dal numero di presenze in campionato scarsamente rilevante: 7 per Leo Östigaard, 4 per Pierluigi Gollini e 3 per Bartosz Bereszynski. Mercato talmente azzeccato da sembrare irripetibile.
ROMA - Fra i nuovi arrivati il più presente è Nemanja Matic, che totalizza 35 partite in A (1.838 presenze e 2 gol) cui vanno aggiunte 13 presenze in Europa League (1.141 minuti) e 2 presenze in Coppa Italia (138 minuti), con media voto in campionato di 6,2. Alle sue spalle c'è Andrea Belotti con 31 presenze in campionato (1.136 minuti e 2 gol), più 14 in Europa League (775 minuti e 3 gol) e 1 da 90 minuti in Coppa Italia con media voto di 5,6. Quindi c'è Paulo Dybala con 25 presenze in campionato (1.749 minuti e 12 gol) cui vanno aggiunte 11 presenze in Europa League (667 minuti e 5 gol) e 2 presenze in Coppa Italia (90 minuti e 1 gol) con media voto altissima: 6,6. La lista dei nuovi arrivi con almeno 20 presenze si chiude qui. Rimangono da annotare le 15 presenze di Mady Camara, le 14 di Ola Solbakken e Georgino Wijnaldun, le 9 di Diego Llorente e le 3 di Mile Svilar. Certamente ci si sarebbe potuto aspettare di più.
SALERNITAN - Il più utilizzato fra i nuovi è Antonio Candreva che totalizza 35 presenze (2.734 minuti e 5 gol) con media voto 6,09. Dietro di lui si piazzano tre calciatori con 33 presenze: Krzysztof Piatek (2.143 minuti e 4 gol) con media voto 5,7, Boulaye Dia (2.526 minuti e 6 gol) con la considerevole media voto di 6,3 e Tonny Vilhena (2.274 minuti e 4 gol) con media voto di 5,7. Tocca quota 31 presenze in campionato Domagoj Bradaric (2.254 minuti) con media voto 5,7. Sono 28 le presenze per Erik Botheim (856 minuti e 1 gol) e media voto di 5,7. Quindi si va sulle 27 presenze di Flavius Daniliuc (2.196 minuti) che ha una media voto di 5,9, sulle 26 presenze di Lorenzo Pirola (1.349 minuti e 2 gol) che ha una media voto di 5,7, sulle 24 presenze di Dylan Bronn (1.683 minuti) con media voto di 5,7, sulle 22 presenze di Junior Sambia (690 minuti) con media voto di 5,6, per chiudere con le 20 di Guillermo Ochoa (1.800 minuti), che giunto a gennaio conferma l'assoluta affidabilità e strappa l'ottima media voto di 6,3. Fra i calciatori che totalizzano meno di 20 presenze troviamo Matteo Lovato con 17, Giulio Maggiore con 16, Diego Valencia con 12, Hans Nicolussi Caviglia con 12, William Troost-Ekong con 9 e Domen Crngoj con 7. Mercato positivo senza alcun dubbio.
TORINO - Fra i nuovi arrivi granata il più presente è Nikola Vlasic (2.731 minuti e 5 gol), che raggiunge una media voto di 6,1. Alle sue spalle c'è Perr Schuurs che tocca 30 presenze in campionato (2.329 minuti) e una media voto di 6,2. Con 29 presenze troviamo Aleksey Miranchuk (2.094 presenze e 4 gol), media voto 6,07. Sono 28 le presenze di Nemanja Radonjic (1.464 minuti e 2 gol), media voto 6,04. A quota 23 presenze troviamo Valentino Lazaro (1.376 minuti), che ha una media voto di 5,9. La lista dei calciatori con 20 presenze è chiusa da Yann Karamoh (707 minuti e 4 gol), che tocca una media voto di 6,1. A seguire registriamo le 14 presenze di Ivan Ilic e le 7 di Andreaw Gravillon, arrivati entrambi a gennaio. Si può dunque dire che i nuovi acquisti granata siano stati adeguatamente utilizzati.
(4. fine)