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'Il Cagliari non accetta queste forzature': la furia di Capozzucca contro Nandez. E l'Inter aspetta
"Un atteggiamento irrispettoso nei confronti del club. Un comportamento che non potrà che irrigidire la società, che non può accettare questo genere di forzature". Ha tuonato così da Palma de Mallorca Stefano Capozzucca, direttore sportivo di un Cagliari letteralmente furioso per il comportamento di Nahitan Nandez. La decisione del centrocampista uruguaiano di non partecipare al test amichevole in terra spagnola ha mandato su tutte le furie gli stati maggiori della società sarda, in primis il presidente Tommaso Giulini. L'accordo già raggiunto con l'Inter, sulla base di un ingaggio a 3 milioni di euro a stagione, ha spinto l'ex Boca Juniors allo strappo e sa tanto di tentativo estremo per arrivare ad una rapida soluzione del caso.
FASE DI STALLO - Non è bastato concedere al calciatore un permesso extra durante le vacanze, in ragione del suo impegno in Copa America con l'Uruguay e di alcuni problemi famigliari che si trascina da qualche mese: Nandez ritiene conclusa la sua esperienza in Sardegna e, dopo le parole abbastanza neutrali dei giorni scorsi ("Inter? Non so niente ancora, la mia testa è qua, devo parlare col mio procuratore"), ha deciso di procedere ad un vero e proprio atto di insubordinazione, che non è stato ovviamente digerito dal Cagliari. Gli ottimi rapporti con l'Inter, con cui è in ballo anche il futuro di Radja Nainggolan, oggetto negli ultimi giorni pure del forte interesse del Besiktas, non hanno ancora condotto ad un accordo. Giulini chiede almeno 5 milioni per il prestito oneroso di Nandez, i nerazzurri sono arrivati a 3 e non lo considerano comunque una prima scelta per la corsia di destra, dove il preferito di Inzaghi rimane Dumfries.
ASSIST GRADITO - Va aggiunto inoltre che nei giorni febbrili della conclusione dell'operazione Lukaku, pronto a sbarcare in Inghilterra per fare ritorno al Chelsea, e nei quali Marotta e Ausilio hanno immediatamente attivato la ricerca di due sostituti per il reparto d'attacco, il capitolo Nandez è stato momentaneamente messo in disparte. Certo, l'atto di ribellione del giocatore nei confronti del Cagliari rappresenta un assist gradito all'Inter che, qualora non riuscisse a convincere il PSV Eindhoven ad abbassare la pretesa di 20 milioni di euro per l'esterno olandese (che a sua volta ieri ha ottenuto di non giocare la finale di Supercoppa d'Olanda contro l'Ajax), avrebbe nell'uruguaiano la prima alternativa. E a condizioni indubbiamente più vantaggiose.
FASE DI STALLO - Non è bastato concedere al calciatore un permesso extra durante le vacanze, in ragione del suo impegno in Copa America con l'Uruguay e di alcuni problemi famigliari che si trascina da qualche mese: Nandez ritiene conclusa la sua esperienza in Sardegna e, dopo le parole abbastanza neutrali dei giorni scorsi ("Inter? Non so niente ancora, la mia testa è qua, devo parlare col mio procuratore"), ha deciso di procedere ad un vero e proprio atto di insubordinazione, che non è stato ovviamente digerito dal Cagliari. Gli ottimi rapporti con l'Inter, con cui è in ballo anche il futuro di Radja Nainggolan, oggetto negli ultimi giorni pure del forte interesse del Besiktas, non hanno ancora condotto ad un accordo. Giulini chiede almeno 5 milioni per il prestito oneroso di Nandez, i nerazzurri sono arrivati a 3 e non lo considerano comunque una prima scelta per la corsia di destra, dove il preferito di Inzaghi rimane Dumfries.
ASSIST GRADITO - Va aggiunto inoltre che nei giorni febbrili della conclusione dell'operazione Lukaku, pronto a sbarcare in Inghilterra per fare ritorno al Chelsea, e nei quali Marotta e Ausilio hanno immediatamente attivato la ricerca di due sostituti per il reparto d'attacco, il capitolo Nandez è stato momentaneamente messo in disparte. Certo, l'atto di ribellione del giocatore nei confronti del Cagliari rappresenta un assist gradito all'Inter che, qualora non riuscisse a convincere il PSV Eindhoven ad abbassare la pretesa di 20 milioni di euro per l'esterno olandese (che a sua volta ieri ha ottenuto di non giocare la finale di Supercoppa d'Olanda contro l'Ajax), avrebbe nell'uruguaiano la prima alternativa. E a condizioni indubbiamente più vantaggiose.
