A volte ritornano. Anche all'Inter, dove Guilherme Siqueira è cresciuto prima di diventare un pezzo pregiato del mercato. Storia di giovanili, talento della fascia sinistra poi esploso tra Granada e Benfica. E adesso, un'idea di mercato che stuzzica non poco la società nerazzurra. Momentaneamente scartato Caner Erkin, extracomunitario e tecnicamente non convincente, l'Inter ha mosso i primi contatti proprio per il laterale mancino su cui il Benfica ha ancora per poche ore l'opzione di riscatto a 7 milioni di euro dal Granada. Un'opzione che non sarà esercitata, anche perché la società portoghese non ha l'accordo per firmare con Siqueira un nuovo contratto.

A quel punto, starà al Granada gestirne la cessione per un prezzo vicino ai 9/10 milioni di euro. E qui spunta l'Inter: secondo quanto raccolto da Calciomercato.com dall'entourage di Siqueira, c'è stato un primo contatto in settimana tra gli uomini del d.t. Piero Ausilio e gli agenti del laterale mancino. Una telefonata esplorativa per capire cifre e durata di contratto richiesti (l'Inter inizierebbe col proporre un accordo fino al 2018), oltre che per avere la conferma del dover parlare con il Granada della famiglia Pozzo per la sua situazione dato che il Benfica non opererà il riscatto. Siqueira ha già fatto sapere di apprezzare la destinazione e i contatti andranno avanti, Atlético Madrid permettendo. Perché proprio i vice campioni d'Europa sono piombati su Siqueira, come riferito anche all'Inter nel contatto esplorativo di questa settimana: è un'alternativa a Filipe Luis, qualora il brasiliano dovesse volare al Chelsea dove lo vuole Mourinho. L'Inter si è mossa concretamente, e gli agenti confermano che "l'ipotesi esiste". Ma per decollare manca ancora tanto. Il primo contatto c'è stato.

Intervistato da Radio Grenal, lo stesso Guillerme Siqueira ha aperto ad un futuro lontano dal Benfica: "Il mio futuro è ancora incerto, sono ancora in fase di trattative. Sto aspettando di capire se rimarrò al Benfica o se si apriranno strade nuove. La mia priorità, comunque, è quella di rimanere in Europa, non mi interessa tornare in Brasile".