Andrea Belotti al Benfica? E’ questa la possibilità che si sta profilando per l’attaccante bergamasco del Como in queste ultime ore di calciomercato invernale. Il Gallo, chiuso da Cutrone ma soprattutto dall’utilizzo da parte di Fabregas di un sistema di gioco con una sola punta - e la presenza contestuale di tanti esterni offensivi, da Fadera a Strefezza passando per i nuovi arrivati Diao e Ikoné - sta meditando di lasciare la formazione neopromossa a soli 6 mesi dal suo sbarco in riva al lago. Secondo quanto riferisce A Bola, il club portoghese - che sta piazzando in queste ore l’ex Fiorentina Artur Cabral al West Ham - è alla ricerca di un centravanti alternativo al titolare Pavlidis e ha aperto appunto una trattativa per il giocatore italiano.
Da inizio stagione, Andrea Belotti è sceso in campo col Como in 18 partite e ha realizzato appena 2 gol ma soprattutto ha collezionato un minutaggio complessivo di 589’, pochi per un giocatore che ha collezionato anche recentemente esperienze importanti come quelle con la maglia della Fiorentina e della Roma. Fabregas lo ha schierato da titolare in sole 7 partite e per questo l’ex capitano del Torino cerca rilancio, vedendo nel Benfica una possibilità di avere pure una vetrina europea in Champions League, col club portoghese che affronterà il Monaco nel doppio playoff per provare ad agguantare gli ottavi di finale.
Belotti è legato al Como fino al 30 giugno 2026 e il suo eventuale addio creerebbe comunque un vuoto in rosa, considerando che al momento l’unica alternativa a Cutrone da punta centrale sarebbe Gabrielloni. La società lariana sta valutando una serie di profili a due giorni dalla chiusura del mercato invernale (alla mezzanotte di lunedì 3), ma il nome roboante di Breece Embolo del Monaco presenta delle problematiche a livello di ingaggio, mentre per l’ex Udinese Beto (che piace pure a Roma e Torino) l’Everton chiede un trasferimento a titolo definitivo e una cifra intorno ai 25 milioni di euro. Non è da dunque da escludere che Fabregas decida di restare senza ulteriori innesti in attacco pur dando l’ok alla cessione di Belotti.