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Juvemania. Il Benfica accusa: 'La Uefa vuole la Juve in finale'. E il rigore non dato all'andata?
LE ACCUSE DI A BOLA E DEL BENFICA - A Bola, il principale quotidiano sportivo lusitano, oggi apre con questo titolo: "La Uefa vuole la Juventus in finale di Europa League". L'accusa si riferisce alla decisione dell'Uefa di riaprire con l'utilizzo delle imaggini televisive il caso della gomitata rifilata da Enzo Perez ai danni di Giorgio Chiellini, durante il match d'andata. Il direttore della comunicazione del Benfica, Julio Gabriel, che ha un solo giorno per preparare la difesa, ha dichiarato: "Ci chiediamo se con questa decisione l’Uefa voglia garantire alla Juventus l'accesso alla finale in casa".
L'EPISODIO: RIGORE PER LA JUVE ED ESPULSIONE DI PEREZ - In realtà, finora, se c'è una squadra che per questo episodio è stata danneggiata, questa squadra è proprio la Juventus. Ricordiamo, ad esempio, l'analisi del moviolista di Mediaset, Gianluca Paparesta, sull'episodio: "Chiellini in area di rigore del Benfica viene colpito con una manata da Perez: ci potevano essere gli estremi per il calcio di rigore e per l'espulsione del giocatore di Jorge Jesus perché il colpo è violento".
ALTRO CHE JUVE FAVORITA, LA PROVA TV FAREBBE GIUSTIZIA - Quindi: alla Juventus è stato negato un rigore e Perez doveva essere espulso. Ma il Benfica, nel caso in cui la prova tv punisse con una squalifica la gomitata di Perez a Chiellini (non vista dell'arbitro turco Cakir), riterrebbe questa decisione un aiuto per i bianconeri. Non sarebbe, invece, ristabilire (almeno in parte) la giustizia rispetto a un grave episodio non visto dal direttore di gara?
Intanto, la Uefa ha designato l'arbitro inglese Clattenburg per dirigere il match di ritorno: viste le premesse, per lui non sarà una serata semplice...