VIDEO Barça a Milano. E Busquets glissa su Ibra…
La perentoria vittoria sul Saragozza (4—0) di sabato scorso è sembrata una sorta di allenamento per il Barcellona in vista della trasferta Champions di mercoledì a Milano. L’undici di Guardiola ha ritrovato la coppia centrale titolare formata da Piqué e Puyol – entrambi andati in gol – ed ha avuto la controprova che Messi è tutt’altro che stanco, come affermavano le malelingue madrilene.
I campioni d’Europa arrivano carichi a Milano e disposti a giocarsi il primato a viso aperto. Sanno che il Milan non ripeterà la partita d’andata, quando i rossoneri si limitarono a contenere e raccolsero poi un pareggio insperato “all’italiana” tramite la filosofia machiavellica de “il fine giustifica i mezzi”. Dal canto suo, il Milan si giocherà davanti al pubblico amico le chances di finire prima nel girone. Dopo lo scontro del Camp Nou Allegri ammise che il punto strappato in extremis sarebbe potuto tornare utile per la disputa del primato: chissà che l’allenatore livornese non sia stato profetico. I catalani dovranno fare a meno dell’infortunato Iniesta, il quale verrà probabilmente sostituito da Fabregas in mezzo al campo, mentre in attacco è quasi certo l’impiego di Messi insieme a Villa e Pedro. A centrocampo, insieme a Xavi, ci sarà Busquets a fare da filtro. Il mediano, intervenuto in conferenza stampa ieri, ha affermato: “Il Barça non gioca per il pareggio, andremo a Milano per vincere”, sottolineando anche che “una vittoria a San Siro ci darebbe molto prestigio”. Interrogato a proposito di Ibrahimovic, il catalano non ha dubbi: “E’ Milan – Barcellona, non giochiamo contro Ibra” cercando così di scacciare le polemiche che prevedono un ambiente rovente al Meazza, con l’attaccante svedese che ritrova ex-compagni e, soprattutto, il “filosofo” Guardiola, reo di averlo trascurato a favore di Messi durante il suo anno in blaugrana. In merito all’incontro di mercoledì è intervenuto anche il capitano Carles Puyol: “Ho sempre ammirato il Milan. La partita di San Siro è il match che tutti vorrebbero giocare. Sarà dura ma cercheremo di portare a casa il risultato imponendo il nostro gioco”.Ibra può affilare le lame: il destino gli ha dato la possibilità di una rivincita storica. Mercoledì sera lo spettacolo non mancherà a San Siro.
