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    Icardi non esulta: ecco perché

    Icardi non esulta: ecco perché

    L'Inter torna a vincere contro il Palermo (LEGGI QUI): dopo quasi un mese i nerazzurri ritrovano il successo, grazie soprattutto alle prodezze di Mauro Icardi, protagonista con una doppietta e salito a quota 18 gol in questa stagione. 

    RINNOVO LONTANO - L'attaccante argentino, in occasione di entrambe le reti realizzate, ha deciso di non esultare: diversamente da quanto si potesse pensare, Icardi non ha festeggiato le sue prodezze non per gli screzi avuti con i tifosi dell'Inter nell'ultima gara persa contro il Sassuolo, ma perché le trattative per il suo rinnovo contrattuale si sono arenate. Secondo quanto filtrato dalla stampa presente nella mix zone, il suo procuratore Abian Morano ha rivelato come il ragazzo si senta poco valorizzato, deluso dal fatto che al momento la trattativa con l'Inter per adeguare il suo ingaggio sia molto lontana dalla fumata bianca (al momento percepisce un milione di euro fino al 2018). Il principale nodo da sciogliere è legato ai diritti d'immagine

    SIRENE INGLESI - Per l'occasione in tribuna a San Siro era presente un osservatore del Manchester United, pronto ad entrare in corsa per Icardi, già seguito con interesse dal Manchester City e soprattutto dal Chelsea di Mourinho, che è in pole position. 

    INTER SU DYBALA - Secondo SportMediaset, l'Inter sta pensando di acquistare proprio dal Palermo Paulo Dybala: è lui l'erede scelto per sostituire Icardi, che a giugno molto probabilmente rappresenterà quel sacrificio economico che la società vuole deve sul mercato. La punta viene valutata da Zamparini circa 26 milioni di euro: cifra che l'Inter potrebbe ricavare proprio dalla cessione di Icardi, e con l'inserimento nella trattativa del cartellino di Bardi, portiere attualmente in prestito al Chievo. 


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