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    Icardi è stato a un passo dal Real Madrid. Spinge per tornare in Serie A e vuole ancora l'Inter

    Icardi è stato a un passo dal Real Madrid. Spinge per tornare in Serie A e vuole ancora l'Inter

    • Emanuele Tramacere
    Mauro Icardi è e resta uno dei migliori attaccanti centrali, dei migliori 9 in circolazione. In questa stagione in Turchia al Galatasaray ha all'attivo già 18 gol e 7 assist in 31 partite giocate fra SuperLig turca e Champions League dove i Leoni giallorossi hanno sfiorato l'accesso agli ottavi nel girone con Manchester United e Bayern Monaco (e in cui a qualificarsi a sorpresa è stato l'FC Copenhagen) ricadendo in Europa League. Un inizio di stagione clamoroso che ha riacceso attorno all'attaccante argentino anche tantissime voci di mercato, le stesse che soltanto 6 mesi fa lo avevano visto protagonista prima di scegliere di ri-firmare, questa volta a titolo definitivo, con il Galatasaray. E sono due i retroscena di mercato che hanno visto Maurito come protagonista dell'ultima sessione invernale. 


    A UN PASSO DAL REAL MADRID -     Il primo ci riporta indietro ad inizio gennaio 2024 e ha come protagonista il Real Madrid. In queti giorni le Merengues hanno seriamente preso in considerazione l'idea di inserire in organico un nuovo centravanti da affiancare a Joselu, Rodrygo e all'infortunato Vinicius. I contatti con Icardi e il suo entourage sono concreti e il giocatore dà il suo benestare al trasferimento. La trattativa resta in piedi per circa 7 giorni, in cui tuttavia i due club non riescono a trovare un accordo. Prima di tutto i tempi di rientro di Vinicius si accorciano e, in secondo luogo, l'idea di Florentino Perez e dei suoi uomini era quella di un colpo low cost e il Galatasaray, invece, voleva far quadrare subito i conti dell'eventuale cessione (almeno 10 milioni) per rituffarsi sul mercato in entrata.

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    VOGLIA DI ITALIA, VOGLIA DI INTER -     Il secondo retroscena inizia subito dopo il flop dell'affare con il Galatasaray e riaccende vecchie passioni che, inevitabilmente, si riverbereranno fino alla prossima estate. Icardi e la sua famiglia vorrebbero tornare in Italia e sono stati proposti a tutti i top club senza limitazioni ma con una preferenza dichiarata. Icardi si sente interista, per l'Inter sarebbe stato disposto a ridursi l'ingaggio e tornare senza fare pressioni o polemiche anche in un ruolo da quarta punta se fosse uscito Alexis Sanchez. In casa Inter, tuttavia, quella porta finora non è mai stata riaperta, complice anche il ruolo attivo in mondovisione di Wanda Nara e le vecchie ruggini legate all'allora addio. Oltre ai nerazzurri nessun altro top club ha scelto di investire nel reparto offensivo rimandando tutto alla prossima estate.

    QUANTO GUADAGNA? - Ma chi volesse Mauro Icardi in estate da che base dovrebbe partire? La prima porta ai conti del Galatasaray che sul bomber rosarino ha investito 10 milioni di euro, lo ha rilanciato e chiede almeno il doppio di valutazione. Oggi in Turchia l'ex capitano nerazzurro guadagna 10 milioni di euro netti all'anno, ma per tornare in Italia è disposto a scendere almeno alla metà della valutazione. Certo, il treno del Decreto Crescita al momento è sfumato e l'occasione dorata è oggi lontana. Ma in estate il Napoli perderà Osimhen, la Roma Lukaku, il Milan dovrà risolvere il rebus dei due 9 in scadenza e anche la Lazio potrebbe veder partire Ciro Immobile. Icardi rappresenta un'occasione ghiotta per tutti.

    @TramacEma

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