Zlatan Ibrahimovic ha rilasciato alcune dichiarazioni ad Expressen in merito al suo futuro, non escludendo la possibilità che possa lasciare la Francia qualora non dovesse trovare un accordo per il rinnovo contrattuale con il suo attuale club, il PSG: "Qui a Parigi sto bene, ma devo fare alcune valutazioni sul rinnovo. Forse prolungo per un altro anno e poi me ne vado, magari negli Usa dove ancora non mi conoscono bene. Vedremo, è tutto da decidere: forse il PSG sarà la mia ultima tappa europea. Mi attira però giocare in un contesto meno pressante".

Il quotidiano svedese Afonbladet ha reso noto come Zlatan Ibrahimovic sia stato eletto per il quinto anno consecutivo il più popolare sportivo svedese. 58,7% i voti a favore dell'ex attaccante di Juventus, Inter e Milan che ha preceduto tre sciatori nella graduatoria: i fondisti Charlotte Kalla, Marcus Hellner e Johan Olsson. 

"E' un riconoscimento che mi fa sentire vivo, significa aver fatto qualcosa di buono".

"Con tutto il rispetto per ciò che le donne hanno fatto e che fanno incredibilmente bene, non si possono paragonare uomini e donne nel mondo del calcio e non è nemmeno divertente. Io quando vado in giro per l'Europa vengo messo a confronto con Messi e Ronaldo. Invece quando torno a casa mi si confronta con un giocatore-donna e lo dico con tutto il rispetto per il genere femminile. Invece quest'estate mi è stato chiesto chi fosse il miglior giocatore, tra me e Lotta Schelin (calciatrice svedese, gioca come attaccante nel Lione e nella nazionale femminile del paese scandinavo). Stanno scherzando con me, vero? Quando io ho battuto il record dei gol segnati in nazionale, con chi devo confrontarli? Con chi aveva fatto questi record o con le signore?".

Nessun pregiudizio o forma di intolleranza da parte di Zlatan Ibrahimovic nei confronti delle donne che giocano a calcio, ma la polemica continua a tener banco quando la punta decide di dire la sua: questa volta il messaggio è diretto ai media svedesi che con Ibra non hanno mai avuto un rapporto idilliaco. La polemica era nata in seguito ai mancati riconoscimenti a Therese Sjoegran, la centrocampista svedese che nonostante i suoi 187 gol non aveva ricevuto alcun premio al gala del calcio.