Certezza Ibra: 'Il mio futuro è il Milan'
Dopo Mino Raiola, è Zlatan Ibrahimovic a chiarire le voci sul suo futuro che, a sentire lo svedese, rimarrà rossonero. "Come detto 6 mesi fa sto bene qua, ho un contratto, non ho altri pensieri e sono determinato a finire bene questa stagione con la maglia del Milan e con quella della mia Nazionale. Il Milan mi ha riportato il sorriso e la voglia di giocare, il Milan è il mio futuro. Non ho motivo di dire altre cose: gioco bene perché sto bene qui, dentro e fuori dal campo. Più di così non posso avere. Dopo le vacanze tornerò a fare la preparazione con questa maglia addosso".
"Mancano sei partite in campionato - continua Ibra - e faremo tutto per vincere, poi alla fine tireremo le somme. Siamo lì e dobbiamo stare concentrati, preparati bene per ogni gara. Tutti i giocatori credono che questa squadra possa diventare più forte, ma non è facile operare ora nel mercato. Sin qui hanno fatto tutto quanto mi era stato promesso e io sono felice di rimanere qui. La società, in primis il presidente Silvio Berlusconi e Adriano Galliani, mi danno fiducia e responsabilità. Di questo sono felice. Posso solo parlare in campo, con i piedi, per ripagare la loro stima. Hanno fatto tantissimo per questa squadra e per il calcio in questi venti anni, loro sono il simbolo di questo club e continuano a fare la storia. Varrebbe tanto uno scudetto, siamo campioni in carica e vogliamo riconfermarci. Abbiamo un punto in meno ma, se siamo concentrati, possiamo riprendere la testa. Gare come quelle con Catania e Fiorentina, con il senno di poi, si potevano vincere. L'importante è non ripetere gli errori fatti e dare il massimo nelle prossime partite. Speriamo già domenica di tornare a segnare".
Prima dello svedese aveva parlato il suo agente: "Zlatan Ibrahimovic resta al Milan". L'agente dell'attaccante svedese, Mino Raiola, ne è convinto: "La situazione è chiara, Zlatan ha due anni di contratto. Il Milan non vuole venderlo e lui non vuole andare via. Tutto il resto sono ipotesi senza fondamento, teoremi e sogni", sottolinea il manager dello svedese.
"Il suo contratto scade nel 2014 - prosegue Raiola -. È un giocatore di 30 anni e alla scadenza mancano due anni e mezzo. E poi le scadenze contano poco. Con l'Inter avevamo ancora due anni e mezzo di contratto e con il Barcellona addirittura ancora quattro. Se Zlatan va via o meno non è una questione di scadenza". Parole che segnano una tregua nelle voci che rincorrono il bomber svedese e di un suo presunto mal di pancia per andare al Real Madrid. Per il momento Ibra continuerà a vestire rossonero.