Il Milan sogna il ritorno di Ibrahimovic
Il Milan vuole rialzare la testa dopo uno dei bienni più bui dell'era moderna: dopo l'ottavo posto della scorsa stagione, i rossoneri si trovano ora in decima posizione e il rischio di restare fuori dall'Europa per due anni di fila è molto alto. Una situazione drammatica per i tifosi, sempre più disaffezionati alla squadra: San Siro ormai è deserto e anche i ricavi dal merchandising cominciano a calare. La cessione di quote della società però potrebbe dare aria alle casse del club, che pensa a un clamoroso ritorno per rilanciare l'immagine del Milan.
LA FRANCIA 'ESILIA' IBRA: IL MILAN SOGNA - Dopo Bordeaux-PSG, Zlatan Ibrahimovic è finito al centro di una vera e propria bufera mediatica: le pesanti frasi del gigante svedese ("Francia paese di m...a") hanno mandato su tutte le furie i vertici sportivi e politici nazionali, che hanno chiesto sanzioni pesanti per l'attaccante. Stanco di questo accanimento, monsieur Ibra potrebbe decidere di cambiare aria e il ritorno in Italia può essere un'opzione. La Repubblica oggi ha rilanciato un'incredibile indiscrezione, con il Milan nuovamente sulle tracce del centravanti. Un'ipotesi clamorosa, dopo la rottura del 2012: assieme al compagno Thiago Silva, Ibrahimovic volò al PSG e la cessione fu traumatica per lui. Zlatan condannò l'ad Galliani, reo di averlo allontanato frettolosamente da un ambiente confortevole e di non aver mantenuto alcune promesse fatte allo svedese.
STIPENDIO MONSTRE, SPONSOR IN AIUTO - Il ritorno di Ibrahimovic è certamente molto complicato: pesano e non poco i 10 milioni netti percepiti a stagione dall'attaccante, decisamente troppi per le casse del Milan. Fantacalcio o fantascienza gridano i tifosi, ma per i rossoneri c'è uno spiraglio per lavorare all'operazione. L'ingresso di nuovo soci in società infatti non solo garantirà liquidità al Diavolo, ma attirerà nuovi sponsor, potenziali partner anche per il ritorno di Ibra: per il rilancio del marchio infatti, non è da escludere che gli sponsor possano partecipare al pagamento dell'ingaggio di un grande giocatore e Zlatan potrebbe essere uno dei candidati. Per riuscire nell'impresa però, non si potrà prescindere da un sacrificio del giocatore: Ibrahimovic infatti dovrebbe ridurre notevolmente le proprie pretese, accettando circa la metà di quanto percepisce ora, il che rende sempre più complicato un suo rientro in Italia.
LA MLS CHIAMA: ASSIST AI ROSSONERI - C'è poi un'altra possibilità: la MLS. Da Beckham a Villa, passando per Henry e Kakà sono molti i campioni che hanno deciso di migrare in America per un'ultima esperienza prima di chiudere la carriera e Ibrahimovic potrebbe essere la prossima voce in questo elenco. A 34 anni e con la voglia di lasciare la Francia, l'ipotesi MLS prende sempre più corpo nella testa di Zlatan e qeusto potrebbe fornire un assist al Milan. I costi dell'ingaggio della punta potrebbero infatti notevolmente abbassarsi, qualora Ibra fosse solo di passaggio a Milano prima di trasferirsi in inverno in una franchigia americana: si tratta questa di una formula già adottata ad esempio anche dal Manchester City con Lampard o dal San Paolo con Kakà. Il ritorno di Ibrahimovic a Milano, un sogno proibito e quasi impossibile, ma sognare non costa nulla in fondo.