Ibra, sms a Galliani: 'Così non va bene'
Thiago Silva è ormai del Psg, solo Berlusconi può fermarlo.
Il presidente deve decidere se incassare o non indebolire il Milan.
Galliani è tornato da Parigi, Leonardo aspetta il sì: "Ma non è ancora fatta".
Effetto domino: la cessione del difensore brasiliano potrebbe convincere altri campioni a lasciare il club rossonero.
(Corriere della Sera)
Sfiorata la rissa negli spogliatoi.
La furia di Ibrahimovic sui compagni: "Qui gioco solo io".
Lo svedese nervoso per il mercato del Milan manda un sms a Galliani dopo la scelta di vendere Thiago Silva: "Così non va bene".
Leonardo: "Non hanno ancora deciso se venderlo".
Frenata Thiago Silva, il prezzo sale a 50 milioni.Galliani è tornato a Milano per discutere l'offerta francese con Berlusconi.
(Repubblica)
Leonardo: "Potremmo ritirarci". Ma aspetta l'ok.
Il futuro di Thiago Silva è nelle mani di Berlusconi.
"Potremmo anche rinunciare". Le parole di Leopardo sono rimbalzate da Parigi quando Adriano Galliani era già atterrato in Italia. Sembrava tutto fatto, o quasi, invece l’affare Thiago Silva- Paris Saint Germain rischia di diventare un tormentone. Qualcosa si è inceppato, chi era straconvinto dell’efficacia dell’operazione ha iniziato a vacillare e pure lo stesso giocatore nella mattinata di ieri sembrava meno entusiasta, colpa – dicono - della moglie che è allergica ai traslochi. Adriano Galliani ha raccolto tutte le informazioni che poteva e come previsto è tornato in Italia. Appena toccato terra ha parlato con Silvio Berlusconi.
L’intero affare dipende esclusivamente dalla volontà del Cavaliere. Però anche lui ha iniziato a dubitare e il pressing che ha subito dalla figlia Barbara e dai tifosi non gli ha chiarito le idee. Milan Channel è andata addirittura oltre, puntando sui sentimentalismi. Intorno alle 13 ha mandato in onda un cartello con un messaggio così composto: Presidente noi la preghiamo, lo tenga! Gli abbonati si sono scatenati per tutta la giornata ma dal canale tematico è partita la seguente raccomandazione: non servono insulti, ma preghiere. L’impatto emotivo conta. Nel recente passato sono state stoppate due cessioni già confezionate (Kakà al Manchester City e a Pato ai parigini).
Galliani, invece, ha dovuto togliersi di dosso i panni del tifoso per ricoprire al meglio il ruolo di amministratore delegato. L’offerta che ha in mano si avvicina a 46 milioni, non è esattamente ciò che voleva perché sei milioni arriveranno dai bonus, ma è comunque una cifra ragguardevole. Gli avvocati hanno già preparato tutti i documenti, Leonardo aspetta una risposta a breve e c’è pure pronta l’alternativa. Il Milan ha deciso di sostituire Thiago Silva con Silvestre del Palermo. Braida in queste ore ha parlato con i siciliani, promettendo una cifra che dovrebbe aggirarsi sui dodici milioni di euro. L’altro rinforzo per la difesa dovrebbe essere Acerbi.
La telefonata che chiarirà il futuro di Thiago potrebbe arrivare a breve, altrimenti non è escluso un incontro tra le parti ad Arcore. Leonardo sa bene come funzionano le cose al Milan. Galliani, nell’attesa, ieri sera ha cenato con Briatore. Berlusconi invece ascolterà i suoi consiglieri, parlerà di nuovo con i figli e contatterà anche qualche giocatore del Milan. I senatori si sono già fatti sentire. Le parole di Cassano non sono piaciute nella forma ma hanno avuto comunque un peso non indifferente.
(La Stampa)