Ibra non basta:| La Lazio frena il Milan
All'Olimpico l'unica a spiccare il volo è l'aquila che sorvola lo stadio con eleganza poco prima dell'inizio della gara. Chi non accelera è invece il Milan, fermato da una Lazio tosta che subisce nella ripresa il primo gol in campionato di Ibrahimovic, ma riesce a pareggiare con orgoglio grazie a una zampata di Floccari, ispirata da Hernanes. Alla fine il punto dei romani vale molto di più di quello rossonero. Per l'ingegnere Allegri, il cantiere Milan dovrà prolungare i suoi lavori. I problemi? Sempre gli stessi. La soluzione? Molto complicata e già sabato contro il genoa a San Siro i rossoneri dovranno invertire la tandenza.
SFIDA A SCACCHI — La prova del fuoco del Milan parte da Prince Kevin Boateng schierato da Allegri nel tridente. Il ghanese, oltre ai piedi buoni, garantisce anche forza fisica e copertura a protezione di un centrocampo di ancelottiana memoria: Gattuso, Pirlo e Seedorf. Reja risponde con un razionale 4-4-1-1, dove il primo 1 è la qualità eccelsa di Hernanes, e il secondo la furbizia in area di Floccari. In difesa, esterno destro, c'è Calanda; sulla linea dei centrocampisti Foggia viene preferito a Bresciano.