Dalle colonne de “Il Mattino”, l’allenatore Beppe Iachini esalta Giacomo Raspadori: "Segni particolari? Non tira in porta, calcia in porta, che è una cosa diversa. Vuol dire mirare gli angoli con qualità. Intravedevo in lui una possibilità di carriera da centravanti anche se è arrivato da esterno, proprio come mi è successo con Eder e Belotti. Mi ricorda un po' il lavoro fatto con Dybala a Palermo. Attacca la profondità, è veloce e ha tecnica. Può fare tutti i ruoli di attacco e Spalletti lo sapeva bene. Vicino alla porta è determinante, crea spazio per gli altri. Ed è un professionista esemplare".