SILVESTRI (Udinese) 7: non farà i tuffi di Onana, ma ha un coraggio da leone e cade solo su rigore. 

DI LORENZO (NAPOLI) 7,5: a coronamento di una stagione stupenda (tolto il duello con Leao…), un gol meraviglioso. Nemmeno Onana può arrivare sul suo tiro a giro (di sinistro!) all’incrocio.

LUPERTO (Empoli) 7,5: ruba a Vlahovic tutti i talenti. Riesce persino a segnare il 2 a 0 da opportunista.

BUONGIORNO (Torino) 7: braccetto solido, che non disdegna la proiezione offensiva. Come nell’azione del pareggio granata, quando arriva sul fondo e la mette precisa per Sanabria.

ZAPPACOSTA (Atalanta) 7: fascia destra o sinistra non cambia, da fuori area è il difensore che realizza più gol in Europa dal 2015. La bella rete contro l’Hellas è la quarta in un campionato funestato dagli infortuni.

ANGUISSA (Napoli) 7,5: il possente Zambo. Nel finale del primo tempo anticipa Gagliardini e lo fa espellere, nella ripresa si gira in area e con una gran giocata fredda il portierone nerazzurro.

PESSINA (Monza) 7: protagonista assoluto della favola brianzola. Stende il Sassuolo nei minuti di recupero con un inserimento da bandiera vera. Poi corre all’altro capo del campo a festeggiare con i suoi tifosi. Sentimenti da trascinatore.

CANDREVA (Salernitana) 7,5: pallonetto volante, d’esterno, alla Del Piero. La maturità di questo giocatore è piena di colpi sorprendenti.

B. DIAZ (Milan) 7,5: due assist e un gol, niente male come risposta alle critiche degli ultimi tempi. Pregevole, in particolare, la sequenza sombrero + palla sopra con cui manda in porta Leao. Giocatona che resta negli occhi e che ha il merito di sbloccare subito la partita.

LEAO (Milan) 7: tagli incontenibili, fa subito impazzire Gunter segnando al nono minuto, poi si procura il rigore che lascia a Giroud. Nella ripresa pulitissimo il third pass per Tonali nell’azione del gol di Brahim Diaz.

GIROUD (Milan) 8: dopo tanta astinenza, ne arrivano tre tutti in una volta. Uno di testa, uno dagli undici metri e l’altro… trascinando in porta anche il suo marcatore. Pura volontà.

ZANETTI (Empoli) 9: se la Juve di Allegri è distratta dalle sentenze, lui è decisamente sul pezzo. Un po’ lezione brillante un po’ interrogazione a sorpresa.