I top della Serie A: Beto e Rabiot, i giganti della 31ª. Ma c’è anche tantissimo Napoli…

PARTITE E INVIATI - Questo il gruppo di inviati del nostro sito sui 10 campi di Serie A:
Spezia-Venezia (Salis)
Lazio-Sassuolo (Fefè)
Salernitana-Torino (Tretola)
Fiorentina-Empoli (Sorbetti)
Udinese-Cagliari (Pontoni)
Sampdoria-Roma (Montaldo)
Atalanta-Napoli (Belotti)
Juventus-Inter (Balice / Guarro)
Verona-Genoa (Righelli)
Milan-Bologna (Longo)
MEDIA-VOTO TOP - Portiere: PROVEDEL(Spezia) 6,39
Difensore: KOULIBALY (Napoli) 6,55
Terzino: CALABRIA (Milan) 6,36 Centrocampista: TONALI (Milan) 6,56
Attaccante: CAPRARI (Verona) 6,73
Allenatore: SPALLETTI (Napoli) 6,66

BERISHA (Torino) 7,5: il riscatto. Nelle ultime quattro giornate sempre in campo, salva il risultato a Salerno sui tiri di Ederson e Verdi. Ora per Juric è lui il titolare, Vanja giù.

MOLINA (Udinese) 7,5: continua a segnare gol spettacolari. Quest’ultimo contro il Cagliari è un pallonetto che sorvola la ragnatela di Cragno. Sesto gol, fra l’altro: è il miglior quinto del campionato?

GUNTER (Verona) 8: Koray è coriaceo, annulla Destro, è insuperabile, ma forse l’otto è un votone scappato di mano all’ennesimo grande anticipo.

KOULIBALY (Napoli) 7,5: partita importante anche se non perfetta (De Roon è sfuggito proprio a lui). Per una sbavatura, mille interventi da baluardo, e poi l’apertura per Lozano che porta al 3 a 1.

MARIO RUI (Napoli) 7: dalla sua parte Malinovskyi e Hateboer. Il portoghese risponde con applicazione, diagonali e artiglieria contraerea.

MILINKOVIC-SAVIC (Lazio) 8: fa sentire tutto il peso del suo fisico e della sua qualità nel duello impari con Matheus Henrique. Beffa Muldur in occasione del raddoppio laziale, intrufolandosi in area su una punizione di Luis Alberto.

LOBOTKA (Napoli) 7: quando un regista è il migliore dei suoi contro la pressione estrema dell’Atalanta, vuol dire che è davvero forte.

RABIOT (Juventus) 7: fra i bianconeri è stato secondo solo a Danilo per palloni recuperati (lui 7, il brasiliano 9). Certamente la partita più intensa del francese da inizio anno.

MKHITARYAN (Roma) 7: avvia l’azione del gol da grande saggio armeno e la conclude in porta da opportunista mourinhano.
BETO (Udinese) 9: nello scontro diretto col Cagliari regala ai friulani una tripletta. Non segnava dal 9 gennaio, ma adesso è salito a quota 11 di colpo, in compagnia di un certo Osimhen.


INSIGNE (Napoli) 8: un rigore realizzato subito, in risposta alle polemiche post Italia-Macedonia. Poi un’invenzione, da fermo, il cui valore non è quantificabile. Allora gli si dà 8, perché 8 somiglia all’infinito.

SPALLETTI (Napoli) 7,5: Cioffi ha preso mezzo voto in più, questo va precisato. Inseriamo ugualmente Spalletti perché segnare 3 gol a Bergamo e portare a casa tre punti in questo momento (magari anche con lo schemino su palla inattiva), significa esserci davvero.