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I Pinguini Tattici Nucleari a CM: 'Inter, dopo Lukaku... Il futuro è Scalvini. Al calcio serve tanto tanto cuore, come in Dentista Croazia'
Il pezzo in questione è "Dentista Croazia", la nona delle 14 tracce presenti nel nuovo album uscito oggi: "FakeNews". Nulla a che fare con Brozovic e compagni impegnati ai Mondiali in Qatar, ma è il racconto della gavetta fatta dal gruppo bergamasco a inizio carriera, quando per andare a suonare in giro per l'Italia affittavano un furgoncino che veniva utilizzato da una cooperativa che portava gli anziani a effettuare operazioni odontoiatriche in Croazia. Nel testo si canta: "Roma-Milano in 4 ore, ci vuole tanto tanto cuore. Sulla portiera c'era scritto "Dentista Croazia", era una figuraccia, ma costava poco. In settimana portava gli anziani a Zagabria per dei denti perfetti e un sorriso low cost. Ci ridevano dietro le spalle ed è così che sono diventate larghe... Ed ora Dentista Croazia che fine avrai fatto? Luci a San Siro adesso te la canta qualcun altro? C'hai insegnato che si vive solo di momenti e che qualsiasi cosa passa stringendo i denti".
Nei Pinguini Tattici Nucleari coesistono ambizione, talento e umiltà: c'è un calciatore che possiede tutte queste qualità? Un altro componente della band, il chitarrista Nicola Buttafuoco non ha dubbi: "Giorgio Scalvini dell'Atalanta è giovanissimo, ma a un super talento unisce spirito di sacrificio e voglia di lavorare su se stesso per migliorare. Se continua su questa strada, senza dubbio rappresenta il futuro della nostra Nazionale".
Accenni al mondo del calcio sono presenti anche in altre due canzoni del nuovo album: Hold On ("Ti rivedo nei gol di chi segna ai playoff") e Non Sono Cool: "Vendono l'anima un po' tipo Faust, ma San Pietro non apre a un San Siro soldout". Il riferimento è al concerto che i Pinguini Tattici Nucleari faranno al Meazza di Milano il prossimo 11 luglio 2023, la data in cui ricorre il secondo anniversario dell'Italia campione d'Europa a Wembley. In questo caso non ci sono fake news, al contrario della copertina dell'album (dove ci sono due finti articoli di giornale in cui si danno due bufale: Riccardo Zanotti e Lorenzo Pasini con una cordata di imprenditori sauditi lanciano la scalata al maggiore produttore mondiali di cannabis; tutti i sei membri della band vengono trovati uccisi in un appartamento di Londra) e delle voci (smentite con fermezza a più riprese) di uno scioglimento del gruppo. "Vogliamo fare una promessa solenne e veritiera. Può anche cadere il mondo, ma noi siamo sempre qua. Non ci sciogliamo e ci vediamo presto".