Tra gli obiettivi di Sabatini da portare a termine entro il 30 giugno c'era quello di far chiudere il bilancio giallorosso in attivo. Ma le mancate cessioni di Destro al Monaco e Gervinho all'Al-Jazira hanno rovinato i piani della dirigenza, facendo chiudere l'esercizio a -20 milioni di euro più o meno. Nulla di grave, dato che la UEFA ha imposto al club di contenere le perdite in 30 milioni complessivi nel biennio 2015/16 e puntare al pareggio entro il 2018. Questo significa che fra un anno la Roma dovrà rientrare in un rosso di massimo 10 milioni e con la partecipazione alla Champions League sarà possibile. Lo riporta Il Tempo.
