1° SOTTIL (Udinese) 6,9: dopo tanta gavetta nelle serie minori, prende in mano l’Udinese e vola. Fa 16 punti in 7 giornate, uno in meno di Napoli e Atalanta al comando. Non solo: ha il miglior attacco della Serie A con 15 gol fatti, e la Dacia Arena è ancora inespugnata. Lo resterà anche alla nona, quando ospiterà la Dea? Lunedì sera intanto c’è il Verona al Bentegodi.

2° SPALLETTI (Napoli) 6,6: anche senza citare Napoli-Liverpool, il capolavoro in Champions, la galleria di Spalletti rimane piena di bei quadri. Dai colori vivaci, perché ci sono tanti gol fatti (anche i partenopei sono al primo posto in questa speciale classifica), ma con uno sfondo rassicurante, perché i gol subiti sono solo 5. La miglior differenza reti, insomma. E che palleggio!

3° PIOLI (Milan) 6,5: ha azzannato l’Inter vincendo il derby, ma ha perso l’ultima col Napoli. La squadra sembra più forte dell’anno scorso, è allenata con principi all’avanguardia, e quando cambia marcia fa paura. Ma i nuovi acquisti non sono ancora inseriti del tutto. Saranno queste che arrivano le giornate di De Ketelaere?

4° GASPERINI (Atalanta) 6,4: partenza sprint senza gioco brillante. Un paradosso. È la novità della versione Gasp 2022/23. Infatti, stranamente, la Dea è la miglior difesa con 3 gol subiti soltanto. E così difendendo Gian Piero si è regalato il primo posto provvisorio a pari punti col Napoli, suggerendo indirettamente anche al CT Mancini la mossa vincente Toloi. Questa svolta ‘difensivista’ è forse il primo passo verso… la Juve? 

5° GOTTI (Spezia) 6,4: forse la media-voto più ‘discutibile’ di questa TOP 5. Qualcuno probabilmente si aspettava Sarri (6,2), o al limite Nicola (6,1), invece è spuntato fuori Gotti, il nuovo tecnico dello Spezia. 8 punti in 7 giornate non sono pochi per gli aquilotti. In effetti è la miglior piccola, e viaggia quasi al ritmo della Fiorentina a quota 9. Ha lo stesso numero di gol fatti, per dire (7)…