
I flop della Serie A: Maignan uccellato, la ‘doppietta’ di Tressoldi, Asllani delude anche in poco tempo

PARTITE E INVIATI - Questo il gruppo di inviati del nostro sito sui 10 campi di Serie A:
Lazio-Lecce (Fefè)
Salernitana-Atalanta (Tretola)
Spezia-Milan (Salis/Longo)
Inter-Sassuolo (Guarro)
Verona-Torino (Righelli)
Monza-Napoli (Peduzzi)
Fiorentina-Udinese (Caroli)
Bologna-Roma (De Cupertinis)
Juventus-Cremonese (Balice)
Sampdoria-Empoli (Montaldo)

MAIGNAN (Milan) 5,5: naturalmente non è un voto al portiere ma alla prestazione. Quando si viene uccellati si viene uccellati.

BECAO (Udinese) 5: dopo una partita in sé piuttosto grigia, il centralone brasiliano si fa espellere per un alterco con Bonaventura. Evitabilissimo.

TRESSOLDI (Sassuolo) 4: tre gol subiti dai neroverdi su quattro sono colpa sua. Fa addirittura una doppietta di autogol. Mai visto.

TOMORI (Milan) 4,5: già scambiare Dzeko con Calabria nel derby non era stata una bella mossa, così dormire su Wiśniewski al Picco diventa imperdonabile.

HYSAJ (Lazio) 5: veramente troppo ingenuo il fallo da rigore. Infilato nell’azione del primo gol di Oudin.

KOOPMEINERS (Atalanta) 5,5: un’altra partita piena di palle perse. Addirittura 20.

GAGLIARDINI (Inter) 4,5: è più legnoso che mai, e si perde Henrique due volte.

ASLLANI (Inter) 5: per Inzaghi è più toppa della toppa Gagliardini. Lasciando colpire di testa Frattesi in quel poco tempo concesso dal mister, non fa che confermare le scelte del tecnico nerazzurro. Circolo vizioso.

SAELEMAEKERS (Milan) 5: senza la complementarità essenziale di Leao è poca cosa.

VLAHOVIC (Juventus) 5: il piede ha i colpi (vedi Bergamo), il problema resta il rapporto con lo spazio, gli avversari e i compagni (vedi Juve-Cremonese). Tutte cose che rimandano forse non solo ma anche al modo di allenare di Allegri.

REBIC (Milan) 5: tra De Ketelaere e il croato è lotta serrata per il flop rossonero dell’anno. Da prima punta, appena dietro o in fascia, Ante non combina più nulla. Nel gorgo.

PIOLI (Milan) 4,5: la faccia più umiliata nel confronto postpartita coi tifosi. O fa l’impresa stasera nel ritorno con l’Inter oppure rischia grosso.