RUI PATRICIO (Roma) 4,5: riesce nell’impresa impossibile di prendere un gol sotto le gambe direttamente da calcio d’angolo. Clamoroso.

IBANEZ (ROMA) 4,5: schierato da falso quinto per contenere Perisic, è un disastro. Non gli sta dietro. Nell’azione del secondo gol viene quasi umiliato dal fraseggio corto nerazzurro.

CECCARONI (Venezia) 4: che senso può avere salvare un gol sulla linea con un braccio ai tempi del Var? Lascia il Venezia in dieci e il Verona alla fine ce la fa.

FERRARI (Sampdoria) 4: Immobile lo inganna con una spintarella astuta, lui ci casca come un novellino. Ma in generale fa acqua, al pari dei suoi compagni di reparto.

SVOBODA (Venezia) 4: il Cholito costruisce una doppietta sui suoi errori.

VINA (Roma) 4,5: Dumfries non è il primo uomo che gli scappa dall’inizio del campionato. Anello debole sui cross.

CRISTANTE (Roma) 4,5: vicino al primo palo c’è anche lui, al momento del corner di Calhanoglu. Tira indietro il piede e inganna Rui Patricio. Più tardi si sfoga sul turco, con una randellata di frustrazione.

VERETOUT (Roma) 5: a scuola di Brozovic.

ZANIOLO (Roma) 4,5: da rivedere la prestazione e soprattutto il posizionamento sull’angolo ‘della vergogna’. Buono il tiro nel finale, ma per un giallo di troppo salterà la partita con lo Spezia.

MORATA (Juventus) 5: altri gol mangiati si aggiungono all’elenco. Di nuovo c’è la lite con Allegri dopo il cambio.

SHOMURODOV (Roma) 4,5: finita la partita, torna a Hill House. Fantasma vero.

MOURINHO (Roma) 4: davanti al gioco spumeggiante dell’Inter è apparso davvero attapirato.