MONTIPÒ (Verona) 5: si prende il terzo gol da casa di Biraghi.

D’AMBROSIO (Inter) 4,5: entra nella ripresa e fa perdere i nerazzurri con un errore in impostazione.

ISMAJLI (Empoli) 5: ok la preoccupazione generata da Osimhen, ma un autogol del genere è difficile da spiegare.

BASTONI (Inter) 5: il campo, la pioggia, Orsolini… alla fine ci capisce poco.

DUMFRIES (Inter) 4,5: prova a ostinarsi a testa bassa finché può. Fino al giallo, poi esce richiamato dalla dura legge di Inzaghi.

PESSINA (Monza) 4,5: qualche responsabilità nei gol subiti, generoso ma in ritardo.

BROZOVIC (Inter) 5: riecco Brozo titolare, ma che flop! Il pressing del Bologna è un problema che non riesce a risolvere. Forse è diventato solo un ottimo cambio (vedi Inter-Porto).

MARIO RUI (Napoli) 5: troppa perfezione è insostenibile. Ci pensa il portoghese con un cartellino rosso senza senso a riportare il Napoli sulla terra. 

LASAGNA (Verona) 4,5: come li sbaglia lui nessuno mai. Stile impeccabile in quel colpo di testa, ma la palla finisce fuori. 

PIATEK (Salernitana) 4: da non crederci. Tre gol sbagliati uno più clamoroso dell’altro.

IMMOBILE (Lazio) 5: prima se la calcia sul braccio a un metro dalla porta, poi quasi dallo stesso ciuffo d’erba la spedisce in curva nell’imbarazzo generale. Ma non c’è due senza tre: nella ripresa si ripete, solo davanti ad Audero, e la spara di nuovo alle stelle.

INZAGHI 4,5: non azzecca un turnover e persevera con questa fola dei cartellini gialli. Non basta giocare da dio ogni tanto, bisogna saper leggere le situazioni. Ad esempio quando piove a Bologna, dopo un ottavo di Champions.